Sequestro record di cocaina: arrestato conducente con 5.773 kg di droga
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro ha disposto, per il periodo estivo, una serie di provvedimenti finalizzati all’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla lotta contro il traffico di cocaina. In tale contesto, i Finanzieri della Compagnia Pronto Impiego di Lamezia Terme hanno eseguito un mirato controllo economico del territorio, concentrando le operazioni nelle zone di maggiore attrazione turistica e sulle principali vie di comunicazione.
Durante uno di questi controlli, i militari hanno individuato e fermato un autocarro che stava transitando con un’andatura anomala presso lo svincolo autostradale A/2 di Falerna Marina (CZ). La persona alla guida dell’automezzo ha dimostrato un evidente nervosismo, catturando l’attenzione delle Fiamme Gialle presenti sul posto. Di conseguenza, è stata eseguita una perquisizione approfondita del mezzo, con l’ausilio del cane antidroga “Jerry Lee”.
Durante la minuziosa ispezione, il cane antidroga ha segnalato al conduttore la possibile presenza di sostanze stupefacenti. Di fronte a tale segnalazione, i Finanzieri hanno intensificato la ricerca, focalizzando l’attenzione sugli stessi punti in cui il cane aveva manifestato un particolare interesse. Questo approfondito lavoro ha portato alla scoperta di cinque “panetti” di cocaina accuratamente occultati in apposite intercapedini del mezzo.
La quantità totale di cocaina sequestrata ammontava a 5.773 chilogrammi, dimostrando che si trattava di un traffico di notevole portata. A seguito di queste operazioni, i Finanzieri hanno proceduto al sequestro della sostanza stupefacente e dell’autocarro utilizzato per il trasporto.
Il conducente dell’autocarro è stato immediatamente tratto in arresto e successivamente associato alla Casa Circondariale di Catanzaro. Questo arresto costituisce un ulteriore segnale della ferma determinazione della Guardia di Finanza nel contrastare con decisione il traffico illecito di sostanze stupefacenti, ponendo la sicurezza pubblica e la protezione della vita umana al centro della propria missione istituzionale.
Va sottolineato che le operazioni svolte dalla Guardia di Finanza in questo contesto non implicano alcuna responsabilità automatica per i soggetti sottoposti ad indagini o imputati. Le informazioni divulgate riguardano esclusivamente la fase del procedimento penale in corso, con l’intento di chiarire l’andamento dell’inchiesta e garantire il rispetto del diritto alla presunzione di innocenza per la persona coinvolta nell’attività investigativa. Infatti, il diritto dell’indagato o dell’imputato a non essere considerato colpevole fino a prova contraria con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili rimane fondamentale all’interno di uno stato di diritto.
LEGGI ANCHE: Arrestato corriere calabrese con 85 kg di cocaina a Bologna