Innovazione ambientale e leadership accademica: il ruolo determinante di Michelangelo Iannone nell’avanzamento della missione dell’Arpacal
Michelangelo Iannone, esperto rinomato nel campo della medicina e della protezione ambientale, ha assunto recentemente la carica di Commissario Straordinario dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal). Prendendo le redini da Emilio Errigo, il suo mandato, che si protrarrà fino ad aprile 2024, si propone di rafforzare ulteriormente le operazioni dell’agenzia.
Nato nel 1960, Iannone ha una storia accademica impressionante. Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università “Federico II” di Napoli nel 1986, e ha successivamente consolidato la sua posizione come uno dei principali ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Durante la sua permanenza presso l’ente, ha rivestito il ruolo di responsabile dell’Istituto di Scienze Neurologiche e dell’Istituto di Ricerca ed Innovazione in Biomedicina.
La sua fama internazionale è stata consolidata attraverso la sua esperienza di ricerca presso il “King’s College” di Londra, dove si è concentrato sugli effetti neurotossici degli inquinanti ambientali. Oltre a questo, ha contribuito attivamente alla comunità accademica come docente universitario, con un focus particolare su materie quali Tossicologia, Farmacologia e Anatomia. Ha tenuto corsi presso prestigiose istituzioni accademiche, tra cui l’Università della Calabria e l’Università Magna Græcia di Catanzaro, dove detiene attualmente la posizione di Professore a Contratto.
Le sue pubblicazioni scientifiche hanno spaziato su una vasta gamma di argomenti, dalle implicazioni degli antibiotici sugli ecosistemi, alle patologie neurologiche correlate all’uso dei pesticidi e agli effetti degli ambienti rumorosi sul sistema nervoso umano. Questo ha attirato l’attenzione e il plauso del Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ha elogiato il suo impegno e la sua eccellenza nel campo della ricerca scientifica.
La sua vasta esperienza nel campo della protezione ambientale è evidente attraverso il suo coinvolgimento nel Gruppo di Accertamento epidemiologico ambientale dell’Area di Crotone, delegato dal Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Inoltre, la sua presenza all’interno dell’Arpacal, in qualità di Direttore Scientifico, è stata cruciale per lo studio degli impatti dell’inquinamento su varie comunità della Calabria.
Non solo il suo impegno è stato riconosciuto a livello nazionale, ma ha anche guadagnato un seggio nel gruppo di lavoro nazionale “Corretta gestione e smaltimento degli antibiotici e dei materiali contaminati”, su designazione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
Con il suo bagaglio di competenze e conoscenze, Michelangelo Iannone sembra essere la scelta ideale per guidare l’Arpacal in un periodo cruciale in cui l’attenzione sulla protezione ambientale è più rilevante che mai. La sua nomina come Commissario Straordinario non solo testimonia la fiducia riposta in lui dalle istituzioni, ma indica anche un passo avanti verso un futuro più sostenibile e protetto per la Calabria e per l’Italia nel suo complesso.