La Polizia di Stato ha arrestato tre persone a Reggio Calabria: un uomo accusato di maltrattamenti e violazione di provvedimenti cautelari, un ladro sorpreso mentre rubava in un supermercato
In una serie di interventi mirati, la Polizia di Stato di Reggio Calabria ha arrestato tre persone in flagranza di reato in appena 48 ore. Tra i casi spicca quello di un uomo di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine per maltrattamenti in famiglia e sottoposto a un provvedimento di allontanamento dai luoghi frequentati dall’ex moglie.
L’intervento degli agenti è scattato a seguito di una segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112, che riportava una lite tra ex coniugi. Giunti sul posto, i poliziotti hanno sorpreso l’uomo intento a minacciare di morte la sua ex moglie, nonostante la presenza di uno dei quattro figli minorenni della coppia. L’uomo, già gravato da misure restrittive, è stato arrestato per la violazione del provvedimento giudiziario. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata aggravata la misura cautelare con l’applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.
Non lontano da questo episodio, gli agenti hanno bloccato un 36enne di nazionalità rumena, sorpreso a rubare in un supermercato nella zona sud della città. L’uomo, con numerosi precedenti e attualmente sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova, aveva tentato di occultare prodotti alimentari per un valore di circa 50 euro nei propri vestiti. La guardia giurata del negozio ha prontamente allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute per arrestarlo e condurlo in Questura per gli accertamenti.
Infine, una 40enne originaria di Catanzaro è stata sorpresa a violare gli arresti domiciliari a cui era sottoposta dal 9 gennaio. Gli agenti l’hanno intercettata mentre camminava nei pressi della propria abitazione. Per lei è scattato un nuovo provvedimento di arresto, con conferma della misura detentiva domiciliare disposta dal magistrato.
Le operazioni della Polizia di Stato testimoniano l’impegno costante nel contrasto ai reati che minano la sicurezza familiare e sociale, garantendo interventi tempestivi per la tutela delle vittime e il ripristino della legalità.
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