Giordano Baggio, PM di Milano e titolare dell’inchiesta legata al Monte dei Paschi di Siena, ha chiesto una condanna di 8 anni di reclusione per l’ex Presidente dell’istituto di credito Giuseppe Mussari. Oltre alla condanna, è stata richiesta anche una multa di 4 milioni di euro.
L’inchiesta è legata al processo per un certo numero di operazioni finanziarie fatte dalla banca di Siena al fine di coprire le perdite per l’acquisto di Antonveneta.
Il PM ha chiesto altre 10 condanne nei confronti di ex manager di Mps, Deutsche Bank e Nomura e due assoluzioni.
I reati ipotizzati sono: manipolazione del mercato, falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo all’autorità di vigilanza. Insieme a Mussari, sono coinvolti anche Antonio Vigni, ex direttore generale di MPS, Daniele Pirondini, ex direttore finanziario. Altre figure del mondo della finanza restano coinvolte. A loro carico sono altre condanne più la confisca di beni.
Assolti, Ivor Scott Dunbar e Matteo Angelo Vaghi.
Per Mussari, Vigni e Pirondini il tribunale ha chiesto anche l’assoluzione per estinzione del reato per tre capi di imputazione relativi all’ostacolo all’autorità di vigilanza. In quanto è intervenuta la prescrizione per il caso “Fresh” del 2008. (fonte Sole 24 ore)
Secondo l’accusa, l’operazione Fresh per il reperimento delle risorse necessarie per acquisire Antonveneta era, in realtà, una specie di prestito dissimulato nei bilanci, mentre le operazioni Alexandria e Santorini sarebbero state due derivati occultati nei bilanci per nascondere perdite di diverse centinaia di milioni. (fonte: Sienanews)
Annamaria Gnisci