Sequestro autofficina nel Vibonese –. I Carabinieri continuano l’azione di contrasto agli illeciti nel settore ambientale. I militari della Stazione di Nicotera Marina, di quella Stazione Forestale di Spilinga e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vibo Valentia sono intervenuti in quel centro per eseguire il controllo di un’officina meccanica, attiva nei lavori di riparazione e carrozzeria. Il team, coordinato dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, diretta dal Procuratore Camillo Falvo, avrebbe accertato la totale assenza delle autorizzazioni amministrative previste per l’esercizio dell’attività nonché la presenza, nelle sue pertinenze, di rifiuti metallici e plastici, olii e detriti di motore oltre che copertoni fuori uso, residui dell’attività lavorativa interessata che risulterebbero essere stati accatastati in modo indiscriminato con apparentemente alcuna volontà di essere eliminati secondo le procedure previste.
Per il titolare dell’opificio, presunto autore degli illeciti è scattata così la segnalazione alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di abbandono, deposito e smaltimento non autorizzato di rifiuti e sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 11.000 €. L’intero comprensorio è stato invece sequestrato in attesa degli approfondimenti che verranno disposti dalla magistratura anche in odine all’entità del danno ambientale eventualmente arrecato.