La bambina è stata coinvolta in un incidente stradale il 22 settembre nel centro abitato della città, a bordo di una moto che si è scontrata con un’auto
Nell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro si è consumata una drammatica tragedia questa mattina con la morte di Annamaria Calabretta, una bambina di 8 anni gravemente ferita in un tragico incidente stradale avvenuto venerdì 22 settembre all’interno del centro abitato di Crotone.
La piccola Annamaria, studentessa di terza elementare presso l’istituto comprensivo Alcmeone di Crotone, stava viaggiando su una motocicletta guidata dal compagno della madre, un uomo di trentadue anni che, come di consueto, era andato a prenderla a scuola quel fatidico venerdì.
L’incidente stradale si è verificato lungo via Giovanni Paolo II, nelle vicinanze della piscina olimpionica della città, ma le circostanze che hanno portato all’incidente sono ancora oggetto di indagine.
Secondo quanto emerso finora, la moto su cui viaggiavano Annamaria e il conducente, entrambi adeguatamente muniti di caschi protettivi, è entrata in collisione con un’auto guidata da un uomo di quarantotto anni che stava percorrendo la stessa corsia di marcia. L’impatto è stato così violento che sia il pilota della motocicletta che la piccola sono stati sbalzati dal mezzo e sono finiti sull’opposta carreggiata, subendo ferite gravi.
Le condizioni di Annamaria sono apparse sin da subito estremamente critiche, e per questo motivo è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Catanzaro, dove, purtroppo, ha perso la vita questa mattina.
Il conducente della moto, dopo essere stato stabilizzato all’ospedale di Crotone, è stato trasferito al Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Al momento si trova in prognosi riservata, ma è al di fuori del pericolo di vita.
Le indagini sull’incidente sono attualmente in corso e sono condotte dalla Polizia locale al fine di chiarire le circostanze esatte dell’incidente e determinare eventuali responsabilità. Si tratta di un tragico evento che ha scosso la comunità locale e ha portato l’attenzione su questioni cruciali legate alla sicurezza stradale.
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