New York: il giornalista Maimone riceve il Caruso Prize

New York: premiato Biagio Maimone come miglior comunicatore dell'anno
New York: premiato Biagio Maimone come miglior comunicatore dell'anno

Calabria non è ndrangheta: all’istituto italiano di cultura di New York è andata in scena la quinta edizione alla del Caruso Tribute Prize, tra i premiati il giornalista originario di Mammola Biagio Maimone 

NEW YORK, 9 NOV 2024 – Nella prestigiosa cornice dell’Istituto Italiano di Cultura di New York si è tenuta la quinta edizione del Caruso Tribute Prize, l’evento che rende omaggio ai talenti italiani distintisi a livello internazionale. Prodotto da Melos International e condotto dalla giornalista Barbara Politi, il premio celebra personalità italiane che hanno eccelso in vari campi culturali, artistici e sociali. L’evento è stato particolarmente significativo quest’anno, segnando anche il 150º anniversario della nascita di Enrico Caruso.

Ideato da Dante Mariti con la collaborazione degli autori Sacha Lunatici, Tommaso Martinelli e Luigi Miliucci, e diretto da Ornella Fado, il Caruso Tribute Prize ha visto tra i suoi protagonisti il giornalista e scrittore Biagio Maimone. Maimone, noto per il suo impegno nel campo della comunicazione socio-umanitaria, è stato insignito del premio come miglior comunicatore italiano del 2024, in riconoscimento della sua capacità di raccontare con sensibilità e passione storie di grande rilevanza sociale.

Il premio è stato consegnato a Maimone dal Sindaco di Caserta e Presidente dell’Anci Campania, Carlo Marino, che ha lodato l’approccio empatico e profondo del giornalista, capace di dar voce ai temi più complessi e delicati della società. Nella motivazione del premio, si è sottolineato l’impegno di Maimone a favorire la “comunicazione creativa per lo sviluppo socio-umanitario”, centrata su un linguaggio rispettoso e educativo, capace di ispirare relazioni umane basate su fratellanza e rispetto della dignità.

Significativi anche i riconoscimenti ecclesiastici e istituzionali ottenuti da Maimone: la sua opera ha ricevuto la Benedizione Apostolica di Papa Francesco e il plauso di personalità come Monsignor Yoannis Lahzi Gaid, presidente della Fondazione della Fratellanza Umana, e vari rappresentanti istituzionali italiani. Il suo impegno è inoltre legato all’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, fondata da Monsignor Gaid, di cui è Direttore della Comunicazione, che si dedica ai bambini poveri e abbandonati in Egitto, promuovendo solidarietà e dialogo interreligioso.

La serata di gala, caratterizzata da momenti musicali e dalla presenza di personalità di spicco, ha visto la partecipazione di artisti e professionisti italiani e internazionali. Tra i premiati si sono distinti il celebre tenore Fabio Armiliato, il compositore e direttore d’orchestra Vince Tempera, e Gianni Russo, attore noto per il suo ruolo nel film Il Padrino. Hanno ricevuto il premio anche rappresentanti del mondo culturale come il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, Fabio Finotti, e Desirée Wallis Busnelli, influencer culturale. Un riconoscimento speciale è stato assegnato al pianista Joseph Lu per il brano Power of Love, dedicato al tema dell’autismo.

La cerimonia ha ricevuto il patrocinio della Regione Campania e dei Comites di New York, richiamando l’attenzione di istituzioni italiane e americane, oltre a membri di spicco della comunità di New York. Tra i presenti, Michele Sarno, noto volto di Raiuno e testimonial del premio. L’evento ha avuto anche una dimensione musicale, arricchita dalle esibizioni di artisti come il jazzista Marco Di Gennaro e la soprano Kristin Sampson.

Dante Mariti, produttore del premio, ha sottolineato come il Caruso Tribute Prize rappresenti un momento cruciale per valorizzare le eccellenze italiane a livello globale, in settori che spaziano dalla musica all’imprenditoria, dall’arte al sociale. Per chi non ha potuto assistere alla cerimonia, l’evento sarà trasmesso su Rai Italia l’8 novembre e successivamente disponibile su RaiPlay, offrendo a tutti l’opportunità di celebrare il contributo italiano nel mondo.