Nicola Gratteri, il conosciuto magistrato personaggio principale di tante inchieste sulla ‘ndrangheta, lascia la procura di Reggio Calabria dove è stato procuratore aggiunto per molto tempo e con una pratica d’urgenza il plenum del Csm lo ha pronunciato nuovo procuratore di Catanzaro. Arriva nella città capoluogo, votato ad ampia maggioranza sia dai componenti togati che dai laici.
Dopo una prima votazione, la commissione si era riespressa e Gratteri aveva ottenuto cinque voti, mentre un sesto componente della commissione si era astenuto. Oggi il verdetto finale.
Nicola Gratteri, 58 anni, nato a Gerace nella locride, da sempre è impegnato nella lotta alla ‘ndrangheta per questo motivo vive sotto scorta dal 1989.
A Gratteri, che si è occupato di tantissime indagini contro la ‘ndrangheta, il vice presidente del Csm Giovanni Legnini ha formulato subito dopo la nomina gli auguri di buon lavoro “in una terra cosi’ difficile”.