Il giovane ha perso la vita assieme al collega Salvatore Fiumara. Il Pm ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e indagato tre persone
Saranno celebrati oggi, domenica 2 agosto 2020, alle ore 11.30, nella cattedrale di Lamezia Terme, la sua città, i funerali di Luigi Peluso, il giovane di appena trent’anni rimasto vittima, assieme al collega Salvatore Fiumara, 61 anni, di Vena di Maida, dell’ennesimo, terribile incidente successo mercoledì 29 luglio sulla Strada Statale 106 nel territorio comunale di Cropani Marina, nei pressi del bivio per Cropani Superiore e Sersale, al km 204 + 4.
I due, corrieri per conto della Gls, verso le 6.30 del mattino viaggiavano a bordo di una Fiat Multipla con altri due colleghi di lavoro per raggiungere Crotone e ritirare il furgone per le consegne, quando all’improvviso il conducente del veicolo, per cause al vaglio dei carabinieri della compagnia di Sellia Marina e della magistratura inquirente, ha tamponato un furgone cassonato Renault che era fermo ai lati della carreggiata, nella stessa direzione di marcia.
Un impatto tremendo che ha interessato soprattutto la parte destra della vettura e che è stato subito fatale a Peluso, terzo trasportato sul sedile del passeggero anteriore e che è deceduto praticamente sul colpo: Fiumara, invece, sarebbe spirato poche ore più tardi all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro.
Saranno in tantissimi, oggi, a voler dare l’estremo saluto a Luigi, conosciutissimo e ben voluto da tutti a Lamezia, e non solo, e anche a stringersi attorno ai suoi cari distrutti dal dolore: il papà Salvatore, la mamma Nunziatina, i fratelli Gianni ed Elio, la sorella Anna, i nipoti e i parenti tutti.
I familiari dell’incolpevole trentenne, attraverso il consulente personale dott. Giuseppe Cilidonio, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, per essere assistiti sia nell’iter risarcitorio sia nel procedimento penale per omicidio stradale aperto dalla Procura di Catanzaro per il tramite del Pubblico Ministero dott Domenico Assumma, che li vede parti offese.
Il Sostituto Procuratore, anche come atto dovuto per consentire loro di nominare eventuali consulenti di parte, ha iscritto nel registro degli indagati tre persone, V.P., 42 anni, di Sellia Marina, C. C., 59 anni, di Simeri Crichi, e D. C., 40 anni, di Marcellinara.
Il Pm non ha ritenuto necessario procedere con l’autopsia sulla salma di Peluso, dando già il nulla osta per i funerali, ma l’ha invece disposta per Fiumara unitamente a un esame esterno su due dei tre indagati, ossia gli altri occupanti della vettura che sono sopravvissuti, con l’obiettivo di accertare con sicurezza chi fosse effettivamente alla guida del veicolo.
A tal scopo il dott. Assumma ha incaricato come proprio consulente medico legale la dott.ssa Isabella Aquila: l’incarico sarà conferito domani, lunedì 3 agosto, alle 12, presso il Palazzo di Giustizia di Catanzaro.