Un 43enne, L.G. è stato ucciso stamane a Verzino in provincia di Crotone, al culmine di una lite familiare che sarebbe scoppiata per futili motivi con il suocero V.A. di 64 anni.
L’omicidio è avvenuto nell’edificio dove entrambi abitavano su due piani differenti.
Il 64enne avrebbe fatto fuoco anche contro il figlio della vittima F. di 18 anni che era presente e che è rimasto ferito in modo grave ed è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale di Catanzaro. Colpito anche un nipote che però è riuscito a sfuggire alla furia del nonno.
I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno fermato V.A. suocero della vittima e lo stanno interrogando (secondo quanto riportato da ANSA). All’origine dell’omicidio ci sarebbero vecchie ruggini intercorse tra i due e le rispettive famiglie. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina insieme a quelli del Nucleo Investigativo di Crotone, coordinate dal Sostituto Procuratore Pasquale Festa, stanno cercando di fare luce anche sulle motivazioni del gesto.
Tra le due famiglie nonostante vivessero nello stesso edificio pare non ci fossero buoni rapporti e il dato risulterebbe anche da una serie di querele intercorse tra i due nuclei familiari.