Sta richiamando l’attenzione nazionale, l’omicidio ed il ferimento di un bambino avvenuto nella giornata di ieri a Seminara.
Giuseppe Fabio Gioffrè, 39 anni, era considerato espressione del clan Gioffrè di Seminara e apparteneva ad una famiglia coinvolta in passato in una delle faide più sanguinose nella storia della ‘ndrangheta. La sua famiglia era stata contrapposta alla famiglia Pellegrino, con decine di morti ammazzati. La faida si sarebbe conclusa alla fine degli anni ’90.
A sparare contro di lui, con un fucile a pallettoni, sarebbero stati almeno due killer.
Contro Gioffrè sono stati esplosi due colpi, uno dei quali letale; l’altro colpo ha ferito gravemente un bambino bulgaro di 10 anni che si trovava in campagna con la vittima.
Il piccolo è stato trasportato con urgenza in Ospedale a Reggio Calabria. Le sue condizioni sono gravi, la prognosi è riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Al momento non si hanno elementi sul movente dell’omicidio.