È un omicidio-suicidio la strage di un intero nucleo familiare, composto da quattro persone, avvenuta in una villetta nella zona periferica di Rende. A compiere il folle gesto sarebbe stato Salvatore Giordano, 57 anni. L’uomo gestiva assieme al fratello un negozio di telefonia.
Giordano avrebbe ucciso la moglie Franca Vilardi 59 anni e i due figli Giovanni (22 anni) e Cristina (28 anni) e poi si sarebbe sparato un colpo alla tempia. La tragedia è stata scoperta dal fratello del Giordano.
Il corpo del commerciante è stato trovato vicino alla porta d’ingresso assieme a quello del figlio Giovanni. La moglie e la figlia sono state rinvenute nella stanza da letto.
Sul posto i carabinieri hanno trovato accanto al corpo di Giordano, due pistole, illegalmente detenute e alcuni coltelli insanguinati.
I Ris dei carabinieri sono al lavoro per capire la dinamica della strage, la modalità della morte e l’ora.