Operazione ‘Alto Impatto’ nel vibonese: sequestro di armi e droga

Carabinieri Vibo Valentia
Carabinieri Vibo Valentia

Sequestro di armi, droga e scoperte irregolarità in allevamenti e commerci, con controlli su criminalità e sicurezza ambientale

Prosegue con determinazione l’operazione “Alto Impatto” nel Vibonese, un’azione coordinata delle forze dell’ordine che ha visto il coinvolgimento di oltre 100 uomini tra carabinieri, unità specializzate e forze di polizia ambientale. L’operazione, che ha avuto luogo nell’area di San Calogero, ha avuto come obiettivo il contrasto dei reati legati alle armi, agli stupefacenti e alla tutela dell’ambiente, e si inserisce nel più ampio quadro di interventi disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia.

Grazie alla sinergia con lo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, il NAS di Catanzaro, l’8º Nucleo Elicotteri, i Carabinieri Forestali e altre forze di sicurezza, sono stati condotti controlli straordinari in tutto il territorio. Questi servizi mirano a tradurre sul campo le direttive del Procuratore della Repubblica, Camillo Falvo, focalizzandosi sulla sicurezza pubblica, il contrasto alla criminalità e la tutela dell’ambiente.

Il Prefetto di Vibo Valentia, Anna Aurora Colosimo, ha enfatizzato l’importanza della cooperazione tra le forze dell’ordine, specialmente per quanto riguarda le infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore edilizio e negli esercizi pubblici. L’operazione ha dunque l’obiettivo di rafforzare la percezione di sicurezza tra i cittadini e garantire il rispetto delle leggi in vari ambiti, dalle normative giuslavoristiche alle pratiche edilizie.

Durante l’operazione, i carabinieri hanno effettuato una serie di perquisizioni, portando al sequestro di armi e droga. Tra i ritrovamenti, è emersa una carabina ad aria compressa con potenza superiore ai limiti consentiti, tre cartucce calibro 12 e cinque grammi di marijuana. La persona trovata in possesso di questi materiali è stata denunciata per detenzione illegale di armi e munizioni, e segnalata alla Prefettura per il possesso di sostanze stupefacenti.

Inoltre, le ispezioni condotte dai Carabinieri Forestali hanno messo in luce irregolarità gravi in un allevamento di animali. Gli ovini, suini e bovini erano privi dei codici identificativi obbligatori e custoditi in condizioni igienico-sanitarie inadeguate. Altre verifiche sono in corso per accertare possibili abusi edilizi collegati all’area.

Le forze dell’ordine non si sono limitate al controllo delle proprietà private, ma hanno anche rivolto l’attenzione agli esercizi commerciali locali. In particolare, il NAS di Catanzaro ha riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie e un’occupazione abusiva di suolo pubblico in un bar, che è stato temporaneamente chiuso, e per il quale è stata comminata una multa.

I risultati della giornata di operazioni sono stati significativi. In totale, sono state identificate 240 persone, controllati 203 veicoli e comminate 13 sanzioni per violazioni del Codice della Strada. È stata inoltre effettuata una segnalazione per inosservanza dell’obbligo di dimora.

L’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità e il degrado ambientale proseguirà nelle aree più sensibili della provincia. La lotta alla criminalità e il miglioramento della sicurezza pubblica rimangono al centro dell’azione delle istituzioni, che continuano a lavorare in sinergia per garantire la legalità e la serenità dei cittadini.

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