Posti di blocco e perquisizioni portano al ritrovamento di armi e droghe a Crotone
La Questura di Crotone ha recentemente messo in atto straordinari servizi di controllo del territorio al fine di contrastare l’attività criminale nella città. Grazie all’impiego del personale delle volanti dell’ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico della Questura, supportato dal reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, sono stati istituiti posti di blocco in diverse zone del capoluogo.
Durante questi servizi, sono stati controllati in totale 77 veicoli e identificate 140 persone. Tra queste ultime, diverse erano già note alle forze dell’ordine a causa dei loro precedenti penali. Le forze dell’ordine hanno quindi proceduto a effettuare perquisizioni personali e locali, al fine di individuare eventuali elementi rilevanti per le indagini.
Durante una delle perquisizioni, è stato scoperto un seminterrato situato in un edificio del quartiere Fondo Gesù. All’interno dello stesso, gli agenti hanno rinvenuto due pistole semiautomatiche di calibro 7.65 e 6.35, munite di matricole punzonate, insieme alla relativa munizione. Inoltre, sono stati trovati diversi involucri contenenti stupefacenti pronti per essere spacciati: in totale, 35 grammi di cocaina e 19 grammi di eroina.
Attualmente, il materiale sequestrato è sotto inchiesta, poiché le autorità non sono ancora riuscite a identificare i responsabili del possesso delle armi e dell’attività di spaccio. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, che sta lavorando per individuare i soggetti coinvolti e portarli alla giustizia.
Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine nella zona e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza della comunità. Grazie alla collaborazione tra diverse unità investigative, è stato possibile individuare e sequestrare armi da fuoco illegali e quantità significative di droga. Si spera che ulteriori progressi nelle indagini permettano di smantellare completamente questa pericolosa attività criminale e di perseguire coloro che ne sono responsabili.
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