Smantellata una piazza di spaccio nel quartiere Librino, l’indagine coordinata dalla direzione distrettuale antimafia Etna coinvolge le province di Catania, Palermo, Cosenza ed Enna
Le forze dell’ordine, sotto il comando provinciale di Catania e con il prezioso supporto di reparti specializzati, stanno attuando un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del capoluogo etneo. L’azione coinvolge 14 individui indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Un imponente contingente di oltre cento militari è attualmente impegnato nell’ambito dell’operazione denominata ‘Fossa dei Leoni II’, estendendosi nelle province di Catania, Palermo, Cosenza ed Enna.
L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia etnea e condotta con determinazione dai carabinieri della Compagnia Fontanarossa, ha portato allo smantellamento di una fiorente piazza di spaccio situata lungo il viale Grimaldi, nel quartiere Librino di Catania, nota come ‘Fossa dei Leoni’. Tale appellativo deriva dalla sua struttura morfologica ed è storicamente collegato al clan “Cappello”. Le attività investigative hanno svelato un intricato sistema messo in atto dai trafficanti per garantire un costante approvvigionamento di crack, cocaina e marijuana ai numerosi acquirenti.
La piazza di spaccio non era solo un luogo fisico di transazione, ma anche un intricato labirinto di misure difensive adottate per sfuggire alle forze dell’ordine. I pusher suddividevano le attività di spaccio in turni, con un rigoroso filtraggio dei clienti. Inoltre, sia gli spacciatori che le vedette utilizzavano un linguaggio criptico, un ‘codice segreto’, per identificare gli stupefacenti: la cocaina era denominata ‘camicie’, il crack ‘crackers’ e la marijuana ‘giubbotto’. Al fine di rendere più complesse le azioni di contrasto da parte delle forze dell’ordine, la piazza di spaccio era situata in una palazzina protetta da un portone abusivo, in ferro battuto e apribile solo internamente.
Nel corso delle attività investigative, i Carabinieri hanno proceduto a 26 arresti in flagranza di reato, sequestrando circa 67 kg di droga, principalmente marijuana, e recuperando due pistole, un fucile e cartucce di vario calibro. L’operazione ‘Fossa dei Leoni II’ rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti nella regione, sottolineando l’efficacia delle forze dell’ordine nel contrastare le attività criminali e preservare la sicurezza della comunità.
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