Dopo mesi di detenzione, un nuovo sviluppo ha illuminato il caso legato all’Operazione Gentleman 2. Carmelo Bellocco, arrestato il 5 giugno in Germania, è stato rilasciato grazie all’annullamento della custodia cautelare in carcere. Tale decisione è stata presa dal Tribunale di Catanzaro – sezione Riesame – in risposta all’istanza presentata dalla difesa di Bellocco, guidata dall’Avvocato Davide Vigna.
L’operazione, scattata nell’ambito dell’inchiesta “Gentleman 2”, aveva coinvolto 19 misure cautelari eseguite tra l’Italia e vari Stati europei. L’accusa aveva riguardato un’associazione presumibilmente dedita al traffico di stupefacenti all’interno dell’Unione Europea. Il gruppo sotto l’attenzione delle autorità investigavie era ritenuto essere collegato ai gruppi Abbruzzese-Forastefano, con sede operativa nell’Alto Ionio calabrese.
Carmelo Bellocco, individuato e detenuto in Germania in base a un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura distrettuale della Repubblica di Catanzaro, era stato estradato in Italia all’inizio di agosto. Dopo due mesi di custodia, il suo legale difensore aveva avanzato la richiesta di riesame della custodia cautelare, che ha ora portato al suo rilascio.
L’Avvocato Davide Vigna, rappresentante legale di Bellocco, aveva presentato argomenti che hanno convinto il Tribunale del capoluogo calabrese a annullare la misura detentiva e a permettere la liberazione del suo assistito. L’udienza svoltasi il 18 agosto 2023 ha portato alla decisione definitiva di rimettere in libertà Carmelo Bellocco.
Quest’ultimo sviluppo rappresenta una svolta nell’ampia indagine sull’Operazione Gentleman 2, e fa luce sulla complessità delle procedure legali e giudiziarie legate a casi di tale portata. La vicenda dimostra quanto sia cruciale un’accurata valutazione delle prove e delle circostanze per garantire l’equità e la giustizia nel sistema legale.