65 operatori della Polizia Ferroviaria del Compartimento “Calabria”, impegnati nel Rail Action Day “Active Shield”, tra il 21 ed il 22 gennaio scorso, hanno controllato ed identificato 437 persone nonché ispezionato 116 bagagli al seguito dei viaggiatori; 129 sono stati i treni controllati e 49 gli scali ferroviari vigilati e monitorati. Il Servizio di Polizia Ferroviaria, nell’ambito del Rail Action Day “Active Shield”, ha disposto un’azione coordinata d’intervento nelle varie Stazioni d’Italia, che ha avuto luogo contestualmente nei 17 paesi membri di Railpol.
In Calabria, l’attività ha visto impiegati gli operatori di Polizia Ferroviaria in tutte le cinque province, ed ha potuto contare sull’ausilio di unità cinofile messe a disposizione dalla Questura di Reggio Calabria e sulle nuove tecnologie disponibili, quali i metal detector portatili e gli smartphone per la verifica, in tempo reale, dei documenti di identità.
Railpol è l’associazione europea delle Forze di Polizia Ferroviaria la cui mission è rafforzare e intensificare la cooperazione internazionale di Polizia Ferroviaria in Europa, prevenire le minacce e garantire l’efficacia delle misure contro la criminalità transnazionale.
Il concetto di “Active Shield” è quello di eseguire diversi controlli sui treni e nelle stazioni, con l’obiettivo di identificare i passeggeri e, se necessario, controllare il loro bagaglio, elevare gli standard di sicurezza, allo scopo anche di rendere ancora più serena la vita di chi viaggia o frequenta il mondo ferroviario.