Attuato il protocollo L.I.A.N.A. nei confronti della vittima
L’immediato intervento degli Agenti della Polizia di Stato in occasione di una richiesta di aiuto a fronte di un episodio di violenza di genere è fondamentale per evitare conseguenze più gravi per le vittime, che possono trovarsi in condizione di inferiorità fisica o psicologica.
A Palmi, una pattuglia del locale commissariato di P.S., in servizio di controllo del territorio, è intervenuta nel centro cittadino a seguito della segnalazione di un’aggressione che un 23enne stava perpetrando nei confronti della fidanzata, poco più giovane di lui.
Immediatamente intervenuti in soccorso della vittima, gli operatori hanno appurato che già in una precedente occasione, nello scorso settembre, l’uomo era stato denunciato per lesioni e minacce gravi, ed hanno pertanto proceduto ad arrestarlo in flagranza di reato di stalking.
A tutela della vittima sono stati attivati i protocolli operativi EVA e LIANA, e l’Autorità Giudiziaria, convalidando l’arresto, ha disposto nei confronti del reo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Il contrasto ai reati connessi ad episodi di violenza di genere necessita di azioni quanto più rapide ed efficaci possibile, per la messa in sicurezza delle vittime.
Alla prontezza degli interventi effettuati dagli Agenti della Polizia di Stato in occasione di comportamenti violenti, si accompagna l’invito alle vittime a denunciare gli episodi di violenza che sono costrette a vivere, considerata
l’impossibilità di prevederne l’evoluzione.
La tempestiva informazione consente infatti l’interruzione immediata delle condotte ed il conseguente inserimento in un sistema di tutela a garanzia dell’incolumità personale.