La situazione non è delle più rosee, anzi è quasi catastrofica.
Appena conclusa la stagione invernale, leggiamo questo cartello: “Impianti chiusi in attesa di nuova gestione”.
La frase mette paura e ci fa pensare al futuro, sicuramente non nel modo migliore.
In passato non così lontano Palumbosila era un paesino, che attirava davvero tante persone provenienti soprattutto dalla provincia di Catanzaro.
Adesso è tutto diverso, nella bella vallata montana troviamo pochissima gente.
Bisognerebbe pensare all’estate, alla possibilità di accogliere i turisti nel modo migliore.
In inverno, un po’ meno in estate, il turismo in Sila è presente con buoni numeri.
Adesso è tutto statico, immobile, in attesa che qualche investitore possa portare capitali e idee in questo luogo.
Secondo qualche indiscrezione ci sarebbe l’interessamento di qualche imprenditore straniero.
Nel territorio bisognerebbe inventarsi qualcosa per invogliare le persone a ritornare in questo posto davvero meraviglioso.
Si potrebbe valorizzare il lago Ampollino, i luoghi circostanti, insomma darsi da fare in qualche modo.
Ci vorrebbero delle attrattive per incrementare il turismo.
La politica poi non ha mai inciso più di tanto, per favorire lo sviluppo di queste terre.
La Sila ha bisogno di idee, di capitali e professionalità per far decollare quanto di positivo è stato realizzato fin ora.
Davide Oliverio