Pianopoli, lupo intrappolato liberato dai Carabinieri Forestali

lupo intrappolato
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Un lupo di specie Canis lupus italicus è stato liberato dai Carabinieri Forestali dopo essere rimasto intrappolato in un laccio metallico su una rete agricola

PIANOPOLI (CZ), 5 FEB 2025 – Un lupo, di specie Canis lupus italicus, è stato liberato grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri Forestali nella località “Gaccia”, nel comune di Pianopoli, dopo essere rimasto intrappolato in un laccio metallico posto su una rete agricola. L’animale, visibilmente in difficoltà, si dibatteva per liberarsi dal cappio che lo bloccava alla spalla e al collo, mettendo a rischio la sua vita.

L’allarme è stato lanciato dalla centrale operativa 112, che ha prontamente informato il Nucleo Carabinieri Forestale di Sersale. Giunti sul posto, i militari hanno trovato il lupo intrappolato in un cavo metallico a nodo scorsoio, che minacciava di stritolarlo ad ogni tentativo di movimento. La situazione si è rivelata particolarmente complessa, poiché l’animale, in preda al panico, era potenzialmente pericoloso per chi tentava di liberarlo.

Per affrontare l’emergenza è stato necessario l’intervento di personale esperto del Reparto Biodiversità dei Carabinieri Forestali, coadiuvato da veterinari del Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Catanzaro. L’operazione si è svolta con l’ausilio di torce, dato che l’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio, e ha richiesto grande cautela per evitare reazioni aggressive da parte dell’animale spaventato. Grazie all’intervento specialistico, il lupo è stato sedato, medicato e infine liberato, con il suo ritorno alla libertà nel suo habitat naturale.

L’episodio ha anche innescato un’indagine da parte dei Carabinieri Forestali, che, insieme ai colleghi della locale Stazione di Pianopoli, stanno cercando di ricostruire l’accaduto per individuare chi abbia posizionato la trappola illegale. L’uso di cappi e trappole come questa è, infatti, un reato, poiché è vietato l’uso di mezzi di cattura non selettivi per la fauna selvatica, come sancito dalle leggi nazionali, regionali e dalle direttive europee che tutelano il patrimonio faunistico.

In particolare, il lupo grigio è una specie protetta, la cui cattura o uccisione è severamente vietata. Questi animali rivestono un ruolo ecologico fondamentale nei nostri ecosistemi naturali e nel contesto agrosilvopastorale, e la loro protezione è essenziale per il mantenimento dell’equilibrio ambientale. Le indagini sono ancora in corso per risalire all’autore del gesto illegale, che ha messo a rischio la vita di una specie protetta, un danno non solo per l’animale, ma per l’intero ecosistema.

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