Un pitbull, regolarmente detenuto, rompe la catena e attacca violentemente due donne, la vittima anziana riporta gravi ferite alla testa, mentre sua figlia subisce ferite lievi alla mano
ACQUAFORMOSA (CS), 10 GEN 2024- Un pitbull ha aggredito una donna di 75 anni e sua figlia, provocando ferite gravi all’anziana. L’incidente ha avuto luogo nel comune di Acquaformosa, provincia di Cosenza.
Secondo quanto emerso dalle prime indagini, l’animale, regolarmente detenuto e dotato di microchip, ha improvvisamente spezzato la catena che lo teneva legato, scagliandosi contro le due donne che stavano visitando un parente nella sua proprietà.
La donna settantacinquenne ha subito lesioni gravi alla testa, con lacerazioni al cuoio capelluto e all’orecchio sinistro. Nel tentativo di liberare la madre dall’aggressione, la figlia ha riportato ferite lievi alla mano. I carabinieri e i soccorritori del 118 sono intervenuti prontamente, richiedendo l’elisoccorso che è atterrato nelle vicinanze del luogo dell’attacco.
La vittima anziana è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Cosenza, dove è attualmente ricoverata per ricevere le cure necessarie. Le autorità hanno avviato un’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione, affidata ai militari della compagnia di Castrovillari.
Dall’incidente, è emerso che l’esemplare di pitbull coinvolto è stato prontamente sottoposto a quarantena sanitaria dai Servizi veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, che stanno monitorando attentamente la situazione. L’episodio solleva nuovamente la questione della sicurezza legata alla detenzione di cani potenzialmente pericolosi e pone l’attenzione sulle precauzioni da adottare per evitare incidenti di questo genere.