Passeggiavano nei pressi della stazione ferroviaria di Pizzo, incuranti delle attuali disposizioni di legge e, per di più, con 60 grammi di marijuana.
Due giovani sui 30 anni, un uomo e una donna, sono stati denunciati per questa ragione dai Carabinieri della Stazione napitina, durante lo svolgimento di mirati servizi di controllo del territorio finalizzati al rispetto delle disposizioni governative in materia di lotta al contagio del Coronavirus.
I militari dell’Arma hanno individuato la coppia di amici, nei pressi della strada che conduce alla locale stazione ferroviaria. Da prassi, hanno proceduto pertanto ad effettuare un controllo, dal momento che la loro presenza in quel luogo non appariva facilmente giustificabile. E in quel frangente, non è sfuggito loro un anomalo rigonfiamento nella zona lombo sacrale della donna. Immediata la perquisizione personale, la quale dava istantaneo esito positivo.
All’interno dei pantaloni infatti, la donna, teneva occultata una busta sottovuoto con gr. 60 di marijuana.
Lei ed il suo compagno di passeggio sono stati pertanto denunciati per violazione dell’art. 650 codice penale, ovvero inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità (in questo caso del Dpcm 8 marzo 2020 e succ. modifiche) e detenzione di sostanze stupefacenti.
Proseguono, dunque, i controlli mirati del territorio da parte dei Carabinieri di Vibo Valentia, coordinati dal Prefetto, allo scopo di prevenire ed eventualmente sanzionare condotte illegali, ma soprattutto nel tentativo di sensibilizzare e responsabilizzare tutte le comunità del vibonese, in un clima di collaborazione e solidarietà per il momento di emergenza.