La notizia dei Poliziotti multati dai Carabinieri in un bar di Corigliano – Rossano – ha destato un bel po’ di clamore a livello nazionale. Un po’ per l’insolito fatto, un po’ perché ormai le news che si susseguono riguardano quasi sempre il Covid.
L’avvocato del proprietario del bar in questione – Francesco Nicoletti – ha ritenuto opportuno fare alcune precisazioni e lo ha fatto attraverso Adnkronos.
Poiché anche la nostra testata aveva pubblicato la notizia, cogliamo l’occasione per riportare anche le rettifiche, per dovere di cronaca e di trasparenza.
La nota pubblicata da Adnkronos
“Ma quale multa ai poliziotti? L’unico ad esser stato sanzionato è stato il mio assistito, il proprietario del locale”. Lo dice all’Adnkronos l’avvocato Francesco Nicoletti, legale del titolare della gelateria a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, nella quale i carabinieri avrebbero multato dei poliziotti sorpresi a consumare al bancone.
“Venerdì mattina – spiega – sono entrati nel locale del mio assistito due carabinieri i quali hanno redatto un verbale di accertamento, contestazione e notificazione di violazione amministrativa al solo titolare della gelateria, della quale nell’occasione è stata anche disposta la chiusura per cinque giorni. Nessuna delle persone all’interno in quel momento è stata in alcun modo sanzionata e/o contravvenzionata”. (di Silvia Mancinelli)
Anche la Polizia tiene a precisare i dettagli
Pubblichiamo la rettifica a firma dell’avvocato Francesco Nicoletti.
Il sindacato della Polizia rettifica in TV
Anche Canale Cinque si era occupato della notizia rettificando le circostanze attraverso le dichiarazioni di Quintino De Luca, sindacalista Nazionale della Polizia. Durante la trasmissione “Mattino Cinque” il sindacalista ha dichiarato: “A questa vicenda è stato dato troppo clamore, le multe non sono state fatte ai colleghi. Il locale è molto ampio, uno dei più ampi del quartiere. La cosa che viene spontanea chiedersi è perché, se questi poliziotti erano davvero assembrati, non sono stati multati nell’immediato come previsto dal Dpcm?”.
