Cittadino di nazionalità somale aggredisce un poliziotto utilizzando un grosso chiodo, ferendolo alle mani e tenta di impossessarsi della pistola di un altro agente
LAMEZIA TERME (CZ), 5 GEN 2024- Un cittadino di nazionalità somala è stato arrestato a Lamezia Terme davanti alla stazione centrale, in seguito a una serie di violente aggressioni e danneggiamenti. L’uomo avrebbe prima preso di mira il proprietario di un’auto, danneggiando il veicolo, per poi scagliarsi contro gli agenti del posto di controllo della Polfer, intervenuti per bloccarlo. Nel corso dell’aggressione, l’individuo avrebbe utilizzato un grosso chiodo, ferendo uno degli agenti alle mani. Il poliziotto ferito è stato successivamente trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Lamezia Terme per ricevere le cure necessarie.
Durante la colluttazione con gli agenti, il sospetto avrebbe opposto resistenza, tentando addirittura di sottrarre la pistola di uno degli ufficiali che cercavano di immobilizzarlo.
Dopo essere stato bloccato, l’aggressore è stato condotto nel commissariato della Polizia di Stato per il riconoscimento e la registrazione delle foto segnaletiche. Prima del suo arresto, si è reso protagonista di un ulteriore attacco nel commissariato, questa volta prendendo a morsi un altro poliziotto in servizio.
La sottosegretaria all’Interno, Wanda Ferro, ha commentato l’incidente, esprimendo solidarietà e augurando pronta guarigione all’agente ferito della Polfer di Lamezia Terme. Ferro ha inoltre elogiato il personale della polizia ferroviaria per la loro professionalità nell’arrestare l’individuo che aveva cercato di fuggire, compiendo persino il tentativo di impossessarsi di un’arma da fuoco di ordinanza. Ha sottolineato che il governo Meloni e il ministero dell’Interno sono fortemente impegnati nel rafforzamento della capacità di prevenzione del crimine e di controllo dei luoghi pubblici ad elevata concentrazione di persone, con particolare attenzione alle stazioni.
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