CROTONE, 21 APR 2023 – L’inizio del processo a Niccolò Passalacqua, accusato di tentato omicidio nei confronti di Davide Ferrerio, il giovane bolognese aggredito e ridotto in fin di vita l’11 agosto 2022 a Crotone, ha provocato momenti di tensione fuori dal Tribunale della città calabrese.
I familiari della vittima e dell’imputato si sono incontrati fuori dall’aula, scambiandosi insulti che hanno presto dato luogo a minacce reciproche. La situazione è degenerata al punto che i parenti di Ferrerio hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per la loro protezione.
Il fratello della vittima, Alessandro Ferrerio, ha dichiarato: “Siamo stati minacciati di morte e per questo abbiamo chiesto l’intervento della polizia e una scorta per tornare a Bologna sani e salvi”.
L’avvocato Fabrizio Gallo, che rappresenta il padre di Davide, ha annunciato che formalizzerà una denuncia per le minacce subite, ribadendo la richiesta di ottenere una scorta per tutelare l’incolumità della famiglia Ferrerio.
All’interno dell’aula, presenti anche il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e il delegato della Provincia di Crotone, Francesco Sirianni, entrambi parti civili. Il processo si è svolto regolarmente e la giuria ha emesso il verdetto di colpevolezza nei confronti di Passalacqua per il tentato omicidio di Ferrerio.
Il sindaco Voce ha commentato: “È importante che la giustizia faccia il suo corso e che si arrivi ad una condanna per chi ha commesso un reato così grave. La città di Crotone si unisce alla famiglia Ferrerio nel loro dolore e nella loro lotta per ottenere giustizia”.
Il delegato della Provincia, Sirianni, ha aggiunto: “Siamo soddisfatti del lavoro svolto dalla giustizia e delle sentenze emesse. Siamo vicini alla famiglia Ferrerio e speriamo che possano trovare la pace e la serenità che meritano”.
L’episodio di tensione fuori dal Tribunale di Crotone è un triste segnale della gravità della vicenda e della forza delle emozioni che essa suscita.