Nei giorni scorsi, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria ha arrestato, in flagranza di reato, una 52enne reggina responsabile di tentata estorsione in danno di una coppia di anziani.
L’attività svolta dagli Agenti della Polizia di Stato, che ha preso il via a seguito della segnalazione alla Sala Operativa di una donna intenta ad appiccare un incendio al portone d’ingresso dell’abitazione delle vittime, ha consentito di ricostruire una vicenda ben più complessa che durava ormai da tempo. I due anziani coniugi, infatti, erano stati già più volte minacciati dalla donna che pretendeva da loro continue somme di denaro. All’inizio, le vittime, nella speranza che le richieste terminassero, avevano pagato quanto preteso, ma poi, stanchi delle continue vessazioni, avevano deciso di non assecondare più le sue richieste.
A tale decisione sono seguite ulteriori minacce che hanno poi trovato concreto sfogo nel gesto intimidatorio di dar fuoco al portone di casa degli anziani coniugi.
L’arrestata, individuata a pochi minuti di distanza dalla segnalazione giunta su utenza 113 grazie alle precise indicazioni fornite dalla segnalante ed alla profonda conoscenza del territorio del personale operante, dovrà rispondere anche dei reati di danneggiamento a seguito di incendio, minacce e porto abusivo di strumenti atti a offendere, poiché, a seguito di perquisizione personale, le è stato trovato addosso un coltello a serramanico.
La donna, dopo la convalida dell’arresto è stata posta agli arresti domiciliari su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.