Arrestato un latitante rumeno, evaso dagli arresti domiciliari, ricercato dal 2023 per rapina e sorpreso nel tentativo di sottrarre i figli minorenni per riportarli in Romania
Un uomo di origine rumena, latitante dal 2023 dopo una condanna per rapina, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria. L’uomo, evaso dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto, aveva fatto ritorno in Italia con l’intento di prelevare i propri figli minorenni e riportarli in Romania.
L’allarme è scattato grazie alla figlia maggiorenne del ricercato, che, appresa la notizia del ritorno imminente del padre, ha immediatamente contattato il Numero Unico di Emergenza 112. La giovane, preoccupata per l’incolumità dei fratelli minori, ha fornito dettagli fondamentali per l’intervento delle forze dell’ordine.
La Centrale operativa dei Carabinieri, valutando la gravità della situazione, ha organizzato un intervento immediato. Le pattuglie sul territorio sono riuscite a individuare e bloccare il latitante nei pressi dell’abitazione dei figli, prevenendo possibili conseguenze drammatiche.
L’operazione, caratterizzata da rapidità ed efficienza, ha evidenziato ancora una volta la professionalità e il coordinamento dei Carabinieri reggini. La prontezza e la determinazione con cui è stato affrontato l’episodio hanno permesso di mettere in sicurezza i minori coinvolti e di consegnare il malintenzionato alla giustizia.
Questa operazione sottolinea l’eccellenza del sistema di pronto intervento della Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria, un pilastro essenziale per la sicurezza della comunità. Elasticità, versatilità e capacità decisionale descrivono al meglio l’impegno dei militari, che si confermano un punto di riferimento nella gestione delle emergenze.
Un episodio che, oltre a concludersi positivamente, riafferma l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella prevenzione di crimini e nella tutela dei più vulnerabili.
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