REGGIO CALABRIA, 2 OTT 2023 – Una tragedia ha scosso la comunità di Reggio Calabria, quando un cacciatore sessantenne è stato trovato morto in una scarpata profonda cinquanta metri nella frazione pedemontana di Trunca.
Il dramma ha avuto inizio quando l’uomo, la cui scomparsa è stata segnalata la mattina precedente, non è rientrato a casa dopo una giornata di caccia. La preoccupazione dei suoi familiari ha portato all’invocazione dell’aiuto delle autorità locali. La squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Reggio Calabria è stata allertata per condurre le operazioni di ricerca.
Le ore di apprensione e paura sono culminate con la scoperta del cadavere dell’uomo in fondo al crepaccio. Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto dopo una meticolosa ricerca nella zona impervia. L’orografia accidentata del territorio ha reso estremamente difficile l’accesso al luogo del ritrovamento, richiedendo un impegno significativo da parte dei soccorritori.
Al momento, le cause esatte dell’incidente rimangono sconosciute. Il magistrato di turno presso la Procura di Reggio Calabria è stato immediatamente informato e ha avviato un’indagine per determinare le circostanze della morte del cacciatore. La famiglia dell’uomo e la comunità locale sono sconvolte dalla tragica notizia e attendono con ansia ulteriori sviluppi dall’indagine in corso.
Questo tragico evento è un triste ricordo dell’importanza della sicurezza durante le attività all’aperto, soprattutto in aree geograficamente complesse come quelle della Calabria. La comunità si unisce nel dolore per la perdita di un suo membro e prega per scoprire presto la verità dietro questo dramma.