Questa mattina, a Reggio Calabria, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, nell’ambito dell’operazione denominata “Mercato Libero”, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale del capoluogo – sezione GIP – nei confronti di 4 persone, ritenute responsabili di associazione mafiosa, tentata estorsione in concorso e trasferimento fraudolento di valori.
Nell’ambito dell’indagine Mercato Libero – a cura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria – è stato disposto dal Tribunale di Reggio Calabria – sezione GIP, su proposta della locale DDA, il sequestro preventivo delle quote e di un compendio aziendale del valore di 7 milioni di euro.
Nel medesimo contesto associativo – su proposta della Guardia di Finanza di Reggio Calabria – è stato disposto il sequestro preventivo di un immobile del comune di Reggio Calabria, oltre all’autovettura intestata alla moglie di uno degli indagati, per un valore di 3 milioni di euro.