Nel corso della serata di ieri, nell’ambito dei servizi di prevenzione predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Rende finalizzati al controllo del territorio e alla repressione dei fenomeni criminosi, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 22enne di Cosenza.
I militari notavano un’autovettura in sosta in un parcheggio nei pressi del centro commerciale “Metropolis” con all’interno due ragazzi con fare sospetto. Pertanto decidevano di eseguire un controllo e, durante lo stesso, mentre verificavano i documenti di guida, avvertivano sin da subito un forte odore di sostanza stupefacente. I ragazzi, nel tentativo di eludere un’ispezione più accurata, riferivano di aver appena consumato uno spinello, ma ciò non convinceva gli operanti, i quali, effettuata una perquisizione al veicolo, rinvenivano nel vano porta oggetti, una busta di carta contenente 188 grammi di “Hashish”, posto sotto sequestro. Uno dei due giovani a quel punto dichiarava che quanto rinvenuto era di sua proprietà, pertanto veniva dichiarato in stato di arresto e su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, nell’intero week end, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della Strada, che hanno consentito di:
Deferire in stato di libertà 4 persone per “Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico” che ha comportato il sequestro dei rispettivi veicoli e documenti di guida;
segnalare alla Prefettura di Cosenza, quali “assuntori di sostanze stupefacenti” n. 5 persone le quali, a seguito di perquisizione personale, sono state sorprese in possesso complessivamente di 4,5 grammi disostanza stupefacente del tipo “marijuana” sottoposti a sequestro;
Denunciare per il reato di “evasione” un 60enne ed un 30enne di Rende (CS) poiché, nonostante in regime degli arresti domiciliari, durante i previsti controlli volti a verificare il rispetto degli obblighi cui sono sottoposti, non sono stati trovati all’interno delle proprie abitazione in violazione delle misure predette;
controllare circa 80 persone e 60 veicoli, elevando 12 contravvenzioni al codice della strada.
Proseguirà nei prossimi giorni, la campagna di intensificazione dei controlli disposta dalla Compagnia Carabinieri di Rende per un deciso richiamo alla responsabilità e al rispetto delle regole adottate a tutela dell’incolumità e della salute pubblica e volti ad assicurare e prevenire ogni fenomeno di illegalità.