Dalla ricettazione al possesso di sostanze stupefacenti: Le accuse contro il minorenne
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Rende hanno denunciato un minorenne alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro per il reato di ricettazione. La vicenda ha avuto luogo ieri mattina, quando una ragazza passeggiava nel centro urbano e ha notato uno scooter Piaggio mod. Vespa, che sembrava appartenere a una sua amica, ma era guidato da un altro ragazzo. La rapida chiamata ai Carabinieri ha permesso di segnalare l’accaduto e di avviare le indagini.
I militari, intervenuti prontamente sul luogo dell’avvistamento, sono riusciti a fermare il giovane alla guida del ciclomotore, che era privo di targa. Attraverso accertamenti effettuati tramite la visura del numero di telaio, è emerso che il veicolo era stato oggetto di furto e la denuncia era stata presentata presso la Stazione Carabinieri di Rende il 15 maggio scorso. Durante una perquisizione personale, il minorenne è stato trovato in possesso di 4 dosi di sostanza stupefacente, identificata come “hashish”, con un peso complessivo di circa quattro grammi, nascoste all’interno del marsupio che indossava.
A seguito di tali scoperte, il minorenne è stato segnalato anche alla Prefettura di Cosenza per uso personale di sostanze stupefacenti. È importante sottolineare che, nel rispetto dei diritti dell’indagato, il minorenne deve essere considerato presumibilmente innocente fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, garantendo così il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
Questa vicenda dimostra l’importanza della collaborazione tra i cittadini attenti e le forze dell’ordine nella lotta contro i reati e nella tutela della sicurezza pubblica. L’intervento rapido dei Carabinieri ha permesso di individuare e fermare il minorenne alla guida dello scooter rubato, contribuendo così a contrastare il fenomeno della ricettazione e a recuperare un veicolo rubato. Allo stesso tempo, la scoperta delle sostanze stupefacenti indica la necessità di una rigorosa azione preventiva e di contrasto al consumo di droghe, soprattutto tra i giovani.
Le indagini sono attualmente in corso per stabilire eventuali complici o connessioni con altri reati. Le autorità competenti continueranno a lavorare per garantire la giustizia e per assicurare che ogni persona coinvolta in attività illecite sia sottoposta alle conseguenze previste dalla legge.
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