RIACE (RC), 6 OTT 2018 – Migliaia di persone hanno manifestato a Riace partendo proprio dall’abitazione del sindaco Mimmo Lucano, arrestato martedì scorso per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Queste alcune delle frasi riportate sugli striscioni dei manifestanti: “Il mondo lo adora, l’Italia lo arresta” “Sbronzi di Lucano” “arrestato Lucano per arrestare un modello di integrazione eccellente”.
I manifestanti, sono giunti dalla Calabria, ma anche dalla Basilicata, Puglia, Campania e Sicilia. La strada di accesso al paese è stata bloccata dalle centinaia di auto in sosta. Gli ultimi arrivati sono stati costretti a fermarsi diversi chilometri prima di raggiungere il centro abitato.
In strada i manifestanti hanno intonato “Bella ciao”.
Presenti fra gli altri il fumettista Zerocalcare, l’ex presidente della Camera Laura Boldrini, l’ex sindaco di Messina Renato Accorinti.
E’ stato l’ideatore del “modello Riace” sull’assistenza ai migranti ed è accusato di una serie di reati tra cui “favoreggiamento di immigrazione clandestina” e “fraudolento affidamento diretto del servizio raccolta rifiuti”. Accuse queste respinte dall’indagato.
Domenico Lucano non ha trattenuto le lacrime e ha salutato i manifestanti che hanno sfilato in sua difesa con il pugno chiuso dalla finestra della sua abitazione.
Manifestazioni anche in tutta Italia
Anche a Milano diverse organizzazioni hanno espresso la propria vicinanza a Lucano: La solidarietà non si arresta è il titolo dell’iniziativa, organizzata in piazza San Babila dalle reti “Milano antifascista, antirazzista, meticcia e solidale e Nessuna persona è illegale”.
A Bologna, mercoledì scorso, circa 400 persone si erano ritrovate in piazza Roosevelt per esprimere la solidarietà a Lucano. Davanti alla prefettura spiccavano le bandiere Arci, Cgil e di Libera. Presenti anche esponenti istituzionali della sinistra, a partire dall’assessore comunale alla cultura Matteo Lepore.
A Roma in mille in piazza per Mimmo Lucano. E il vice sindaco Bergamo attacca Salvini
„”Io sto con Mimmo”. Questo lo slogan del sit-in che si è tenuto sempre mercoledì scorso a Roma. Alla manifestazione hanno preso un migliaio di romani. La piazza occupata si presentava per metà dai manifestanti convocati all’ultimo momento dalle associazioni Baobab e Arci.“
Il commento di Salvini
Matteo Salvini, ha colto l’occasione per punzecchiare l’Associazione Nazionale Magistrati e il Quirinale. Ecco il suo commento sul corteo di Riace: “Qualche migliaio di persone di sinistra (tra cui Laura Boldrini) ha manifestato solidarietà al sindaco di Riace, finito ai domiciliari con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Quando scoppiò il caso Diciotti, l’Anmdifese il pm tuonando ‘basta interferenze’, mentre Mattarella ricordò che ‘nessuno è al di sopra della legge’. Ora diranno le stesse cose?”.
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