La Polizia Postale e delle Comunicazioni si prepara a una ristrutturazione mirata a rafforzare la sicurezza informatica nazionale. L’attuale struttura, risalente al 1998, verrà ampliata da due a quattro divisioni specializzate per affrontare in modo più efficace nuove responsabilità come la protezione delle infrastrutture critiche e il contrasto a pedopornografia online e cyberbullismo.
Le divisioni avranno ruoli specifici: la Prima Divisione si occuperà degli affari generali e dei rapporti istituzionali; la Seconda del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online e delle indagini sui crimini informatici; la Terza del Centro per la Protezione delle Infrastrutture Critiche, con focus su minacce come hacking e terrorismo online; la Quarta divisione, infine, gestirà i sistemi ICT della Polizia Postale.
Parallelamente, il Ministero dell’Interno riorganizzerà alcune Direzioni Centrali per ottimizzare la gestione delle risorse e centralizzare acquisti e pagamenti. Anche la Scuola Superiore di Polizia vedrà innovazioni, mirate a potenziare la cooperazione formativa con istituti internazionali.
Questi cambiamenti, previsti per il primo semestre 2018, puntano a garantire una gestione più mirata delle competenze strategiche per la sicurezza nazionale, senza aumentare il numero complessivo di personale.
PER APPROFONDIRE: Riorganizzazione del Servizio Postale e delle Comunicazioni e aggiornamenti sulle iniziative in corso per la riorganizzazione del Dipartimento
