Il questore di Cosenza, Michele Maria Spina, ha emesso cinque provvedimenti di Daspo urbano nei confronti di altrettanti giovani considerati pericolosi per la “movida” di Castrovillari.
I cinque provvedimenti di Daspo sono stati adottati a seguito di una segnalazione effettuata dal commissariato di Polizia di Stato della città, in seguito a una rissa scoppiata circa un mese fa all’interno di un noto locale.
Nelle scorse giornate, gli agenti del commissariato di Castrovillari hanno notificato ai cinque giovani i provvedimenti di Daspo urbano, che comportano il divieto di frequentare determinati locali della movida castrovillarese.
Il Daspo urbano, acronimo di Divieto di Accedere a Siti Pubblici, è una misura amministrativa che può essere emessa dalle autorità competenti per prevenire e contrastare fenomeni di violenza e turbamento dell’ordine pubblico in determinate aree o contesti. Essa impedisce alle persone coinvolte di accedere a luoghi specifici o partecipare ad eventi pubblici.
La decisione di emettere questi provvedimenti è stata presa al fine di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini e di preservare l’atmosfera pacifica e tranquilla della movida di Castrovillari. La rissa verificatasi nel locale ha scosso la comunità e richiede una risposta ferma da parte delle autorità competenti.
Il Daspo urbano rappresenta uno strumento efficace per contrastare comportamenti violenti e disturbanti che minacciano la convivenza civile. In questo caso specifico, viene utilizzato per garantire che i soggetti coinvolti non possano nuovamente causare disturbi o mettere a rischio la sicurezza degli altri frequentatori dei locali della movida.
Si auspica che tali provvedimenti contribuiscano a mantenere un ambiente sicuro e piacevole per coloro che vogliono godersi la vita notturna a Castrovillari, evitando episodi di violenza e prevenendo situazioni di pericolo.