Il ragazzo, che si era allontanato volontariamente per trascorrere la notte con la fidanzata, è stato rintracciato e restituito ai genitori
È stato ritrovato sano e salvo un ragazzo minorenne che si era allontanato volontariamente dalla propria abitazione, grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Polizia di Stato.
La scomparsa del giovane, segnalata dai genitori nella giornata di ieri, 9 settembre, ha subito mobilitato la Squadra Mobile della Questura di Cosenza, diretta dal Questore Giuseppe Cannizzaro. Gli agenti, allertati dalla preoccupazione dei familiari visibilmente angosciati, hanno subito avviato una serrata attività investigativa per evitare un possibile epilogo tragico.
Le prime azioni intraprese includevano la procedura di localizzazione del cellulare del minore da parte della Squadra Volante. Le indagini hanno rivelato che l’allontanamento era stato deciso volontariamente dal ragazzo, il quale aveva scelto di trascorrere la notte con la propria fidanzata, lontano dalle preoccupazioni genitoriali. Per rendere difficile il suo rintraccio, il giovane aveva spento il telefono e non risposto alle ripetute chiamate dei genitori, intensificando così l’ansia familiare.
Nonostante le difficoltà iniziali, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a tracciare ogni spostamento del minore, ricostruendo il percorso per individuare il luogo dove si trovava. Dopo aver confermato che il giovane era in buone condizioni di salute, gli agenti lo hanno restituito ai genitori, i quali hanno espresso la loro gratitudine per la rapida risoluzione del caso e per la sensibilità dimostrata dalle forze dell’ordine in un momento di grande preoccupazione.
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