REGGIO CALABRIA, 23 SETT 2023 – Questo pomeriggio il porto di Reggio Calabria ha assistito all’arrivo di 600 migranti a bordo della motonave “Paolo Veronese”, operata dalla rinomata società di navigazione “Siremar”.
La motonave è salpata da Porto Empedocle, portando con sé migranti che erano stati trasferiti in precedenza dall’isola di Lampedusa. Questo viaggio rappresenta solo una tappa del lungo e pericoloso percorso che molti migranti intraprendono nella speranza di raggiungere un luogo di accoglienza e opportunità.
Una volta giunti a Reggio Calabria,sono stati tempestivamente identificati, come da procedura standard, al fine di garantire un controllo e un monitoraggio adeguato. Successivamente, sono sbarcati dalla nave e indirizzati verso le destinazioni previamente individuate dalla Prefettura. Questo processo è stato gestito con la massima efficienza per assicurare il benessere e la sicurezza di tutti i migranti coinvolti.
L’arrivo dei migranti è stato coordinato con grande impegno da parte di numerosi operatori e volontari, dimostrando la solidarietà e la compassione della comunità locale. Sul posto, si sono resi disponibili operatori della Croce Rossa Italiana, volontari del Coordinamento Ecclesiale Sbarchi dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria, Vigili del Fuoco, agenti di polizia e personale della Guardia Costiera. Questi professionisti hanno lavorato in collaborazione per garantire un’accoglienza adeguata e rispettosa dei diritti umani dei migranti.
L’arrivo di migranti in città è un fenomeno complesso e delicato che richiede un approccio umanitario e una solida cooperazione tra tutte le istituzioni coinvolte. Reggio Calabria ha dimostrato, ancora una volta, la sua capacità di gestire questa sfida con dignità e umanità.
