Impatto dello scirocco: neve rossa sulle alpi, record di caldo al sud e inversione stagionale, analisi meteorologica delle festività pasquali del 2024 in Italia
L’Italia si prepara ad accogliere un periodo pasquale insolito e suggestivo, guidato dal vento caldo dello Scirocco proveniente dal Sud-Est. Con il suo nome che richiama l’Oriente, questo vento trasporterà un’atmosfera esotica e particolarmente caratteristica nei nostri cieli.
Lo Scirocco dipingerà i nostri paesaggi con tonalità di giallo, ocra e arancio, portando con sé una carica di “Sabbia del Deserto”. Si tratta di silt e limo che, trasportati in quota, ricadranno sulla terra con la pioggia o la neve. Come già accaduto nei giorni scorsi, possiamo aspettarci di trovare tracce del Sahara sulle nostre auto e sui tetti, ma anche nella neve fresca che si deposita sulle Alpi.
Questo particolare miscuglio di neve e limo conferirà al paesaggio alpino una colorazione insolita, con sfumature che variano dal rosa al rosso, creando quello che è conosciuto come il fenomeno della “Neve Rossa”. Questa neve, mescolata al limo, si scioglierà più rapidamente a causa del suo colore scuro, che assorbe maggiormente la radiazione solare, portando a un rapido riscaldamento durante il giorno.
Ma non è tutto: lo Scirocco porterà anche un notevole aumento delle temperature, soprattutto al Centro-Sud. Nelle prossime ore, assisteremo a un balzo di ben 4 gradi sopra la media stagionale, che saliranno a 8 gradi entro sabato e raggiungeranno un incredibile +12 per la Santa Pasqua. In altre parole, ci aspetta un caldo eccezionale per il periodo, con temperature superiori a 32°C in Sicilia, Calabria e Puglia, ben 12 gradi oltre la norma.
Ma gli effetti dello Scirocco non si fermeranno qui: causerà anche l’acqua alta a Venezia, porterà abbondanti nevicate sulle Alpi e renderà i mari agitati, soprattutto nell’Alto Adriatico, nel Mar Ligure e nel Mar Tirreno. Insomma, per almeno tre giorni saremo sotto l’influenza di questo vento, finché dalla Pasquetta non arriveranno venti da Sud-Ovest (Libeccio, dal nome che richiama sempre Zacinto).
Ma non tutti godranno dello stesso clima. Le previsioni indicano bel tempo al Centro-Sud nelle prossime ore, con qualche nuvola in più al Nord e possibili fenomeni al di sopra dei 1500 metri. Sabato il tempo peggiorerà ulteriormente al Nord con forti nevicate soprattutto su Piemonte, Valle d’Aosta e Alta Lombardia a causa di una perturbazione proveniente dalla Spagna. Si prevedono nevicate intense con oltre mezzo metro di neve fresca su queste regioni.
Domenica 31 marzo, Santa Pasqua e primo giorno con l’ora legale, porterà frequenti rovesci da ovest verso est sulle regioni settentrionali, con un coinvolgimento parziale anche delle regioni centrali. Al Sud, invece, ci attendono condizioni estive con temperature superiori ai 30°C e cielo prevalentemente asciutto, sebbene spesso si presenterà con una tonalità giallognola a causa della Sabbia del Deserto.
Lunedì dell’Angelo 2024 si prospetta ancora instabile, soprattutto al Nord, mentre al Centro non mancheranno piogge e temporali. Sul versante alpino, le nevicate continueranno fino a questo 1 aprile, portandoci un’inversione delle festività, con l’inverno che ritorna sulle montagne alpine ancora abbondantemente imbiancate come se fosse Natale.
In conclusione, questo periodo pasquale sarà tutto tranne che ordinario, con lo Scirocco che porta con sé un mix unico di caldo, sabbia del deserto e neve, trasformando il panorama italiano in un dipinto vivido.