A termine di mirata attività finalizzata al rispetto delle norme di tutela ambientale, i Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Principale, supportati dalla locale Stazione Carabinieri Forestale, hanno deferito in S.L. un 64enne lametino per esercizio abusivo di una professione e gestione illecita di rifiuti.
I carabinieri, insospettiti dal continuo via vai di auto e persone sono intervenuti in un piccolo locale, sito nella zona di Via del Progresso, dove hanno accertato la presenza di una vera e propria autofficina “completamente abusiva”, priva di qualsivoglia titolo autorizzativo.
Durante le attività di controllo è stata accertata la presenza di rifiuti speciali pericolosi consistenti in oli esausti di motore, apparecchiature meccaniche e batterie di auto in assenza della documentazione comprovante il corretto smaltimento e/o recupero degli stessi.
Il locale adibito ad autofficina e il materiale presente sono stati posti sotto sequestro e l’uomo deferito alla competente A.G.