Scoperte armi e sostanze stupefacenti nel vibonese: due arresti

Carabinieri Vibo Valentia
Carabinieri Vibo Valentia

In un’operazione mirata a contrastare la detenzione illegale di armi e il traffico di stupefacenti, sono state rinvenute pistole con matricole abrase, munizioni e 20 grammi di cocaina

L’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia continua senza sosta, seguendo le direttive del Procuratore Camillo Falvo. L’operazione si inserisce in un ampio piano di contrasto alla detenzione illegale di armi e al traffico di sostanze stupefacenti, fenomeni particolarmente diffusi in una provincia caratterizzata da tensioni che talvolta sfociano in conflitti armati.

Nelle ultime ore, i Carabinieri delle Stazioni di Mileto e Francica, con il supporto delle unità cinofile e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno portato a termine una serie di perquisizioni che hanno condotto all’arresto di due uomini. Nel corso delle operazioni, sono stati rinvenuti due pistole marca Beretta con le matricole abrase, 225 proiettili di diversi calibri e 20 grammi di sostanze stupefacenti. Un sequestro che conferma l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico di armi e droga.

I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti in carcere. Le indagini, coordinate dalla Procura di Vibo Valentia, sono destinate a proseguire per accertare la provenienza delle armi e delle munizioni, nonché eventuali collegamenti con altri reati. Un’operazione che si inserisce in una strategia più ampia, mirata a garantire la sicurezza e la legalità nella provincia, sempre più al centro degli sforzi delle forze dell’ordine.

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