Nel comune di Roccaforte del Greco, su un terreno demaniale sono stati recuperati 164 proiettili, a Bova Marina un titolare di un ristorante è stato denunciato per lavoro irregolare
Le forze dell’ordine continuano a operare senza sosta per garantire la sicurezza delle comunità locali, combattere il traffico di droga, il possesso illegale di armi e il lavoro irregolare in uno degli ambienti più difficili, l’Aspromontana. Grazie alla collaborazione con il personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria,” i Carabinieri della Stazione di Roccaforte del Greco hanno fatto una scoperta significativa nel comune di Roccaforte del Greco, precisamente nella frazione di Ghorio, nella località di Scala.
All’interno di un sacchetto astutamente nascosto in un muro a secco su terreno demaniale, sono stati recuperati ben 164 proiettili calibro 12, tutti in ottime condizioni. Il materiale rinvenuto è stato immediatamente sequestrato e messo a disposizione delle autorità giudiziarie per ulteriori indagini.
In un altro evento durante i controlli regolari della circolazione stradale, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un giovane di 26 anni, originario del capoluogo reggino, per guida senza patente, poiché non aveva mai conseguito la patente di guida richiesta per condurre un veicolo.
Nel frattempo, a Bova Marina, i Carabinieri della locale Stazione, insieme al personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Reggio Calabria, hanno proceduto a un altro deferimento in stato di libertà. Questa volta il destinatario era il titolare di un ristorante, un uomo di 48 anni originario di Melito. Il controllo mirava a contrastare il lavoro sommerso e irregolare e a verificare il rispetto delle norme di sicurezza e salute sul luogo di lavoro.
Il risultato dell’operazione è stato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale del ristorante, a causa della scoperta di 2 lavoratori non regolarmente assunti e irregolarità igienico-sanitarie e strutturali. Al proprietario è stata contestata una serie di sanzioni amministrative e ammende che ammontano a un totale di € 24.500,00.
Questi servizi, eseguiti attraverso pattuglie, controlli stradali e verifiche, sono principalmente mirati a garantire una maggiore sicurezza per i cittadini e a contrastare l’illegalità nell’area. Gli sforzi delle forze dell’ordine rimangono costanti nella lotta contro il crimine e nel mantenimento dell’ordine pubblico.
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