Sequestrato a Curinga un deposito non autorizzato con oltre 4 milioni di prodotti per il fumo: sigarette elettroniche, cartine e filtri pronti per la vendita illegale su e-commerce
CURINGA (CZ), 15 NOV 2024 – Blitz della Guardia di Finanza di Catanzaro in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM): sequestrati oltre 4 milioni di prodotti accessori per il fumo, tra sigarette elettroniche, cartine e filtri di provenienza incerta. La merce, priva delle autorizzazioni necessarie, era destinata alla vendita illegale tramite e-commerce. L’operazione, coordinata dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catanzaro insieme al Gruppo di Lamezia Terme, è scaturita da un’attività di controllo volta a contrastare le violazioni del Testo Unico Accise. Attraverso un’analisi accurata dei dati svolta dai funzionari dell’ADM, è stato individuato un deposito nel comune di Curinga (CZ) che operava senza le autorizzazioni previste.
L’intervento delle forze dell’ordine ha portato all’identificazione del responsabile dell’attività: un cittadino di nazionalità rumena, titolare di una ditta individuale, ora indagato per commercio illecito di prodotti del tabacco. Durante l’operazione, i militari hanno rinvenuto prodotti per un peso complessivo equivalente a oltre 40 chilogrammi di tabacco, tutti privi delle autorizzazioni previste e pronti per la vendita su una piattaforma di e-commerce.
Secondo le stime, l’evasione dell’imposta di consumo ammonterebbe a circa 14.500 euro. La merce è stata posta sotto sequestro penale per violazione degli articoli 40-bis e 40-quinquies del D. Lgs. n. 504/1995 (Testo Unico Accise), recentemente aggiornato dal D.Lgs. n. 141/2024, entrato in vigore il 4 ottobre scorso.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dal principio di presunzione d’innocenza, la colpevolezza dell’indagato potrà essere accertata solo con sentenza irrevocabile di condanna.
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