Multe a 26 attività commerciali per la scorretta raccolta differenziata, un passo deciso per salvaguardare l’ambiente e le finanze comunali
In una azione mirata a garantire il rispetto delle norme sulla raccolta differenziata, le autorità locali hanno sferrato un duro colpo alle attività commerciali della città. Le prime luci dell’alba hanno segnato l’inizio di un blitz della Polizia Locale, impegnata nel monitoraggio del corretto conferimento dei rifiuti, soprattutto nei giorni previsti per la raccolta dell’indifferenziato, come il martedì.
Le ispezioni hanno preso avvio in seguito a numerosi verbali già emessi dal settore igiene ambientale nei confronti delle attività commerciali, culminando oggi nell’emissione di 26 multe, per un totale di circa 10mila euro. Questo intervento deciso è stato coordinato dal comandante della Polizia Locale, Vincenzo Ruocco, e messo in atto dalle squadre del nucleo di polizia ambientale, sotto la guida del tenente colonnello Salvatore Tarantino, nell’ambito della task force promossa dal sindaco Nicola Fiorita.
Le multe sono state applicate principalmente a quelle attività che hanno già commesso una seconda infrazione nel corso dell’anno, con la possibilità di arrivare alla chiusura dell’attività per tre giorni in caso di recidiva.
Il commento dell’assessore all’Ambiente, Giorgio Arcuri, sottolinea la gravità della situazione: “Questi controlli hanno evidenziato una persistente disattenzione da parte delle attività private, che non rispettano le regole sulla raccolta differenziata. Questo comporta un doppio danno per l’amministrazione comunale: aumentano i costi di smaltimento e si registra una perdita di introiti dovuti al mancato riciclo dei materiali”.
Arcuri ha poi ribadito l’importanza del rispetto delle regole da parte di tutti, cittadini ed esercenti, sottolineando che solo attraverso un impegno collettivo si potrà ottenere un miglioramento della percentuale di differenziata e una conseguente riduzione dei costi.
È fondamentale ricordare quali materiali possono essere conferiti nei giorni di raccolta indifferenziata, come il martedì, e quali no. Tra i materiali ammessi figurano assorbenti, stracci sporchi, oggetti di gomma e posate monouso, mentre non possono essere conferiti materiali riciclabili come organico, plastica, metalli, carta, cartone e vetro.
L’appello è a un maggiore rispetto delle norme da parte di tutti i cittadini e gli esercenti, al fine di salvaguardare un servizio essenziale che ha contribuito a fare di Catanzaro una città all’avanguardia nella gestione dei rifiuti.
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