Sebastiano Romeo: divieto di dimora in Calabria

Sebastiano Romeo
Sebastiano Romeo

L’ex capogruppo del Pd Sebastiano Romeo era ai domiciliari dal 26 luglio scorso nell’ambito dell’inchiesta “Libro Nero”. Coordinata dalla Procura distrettuale antimafia contro la cosca Libri.

L’ex capogruppo del Pd e consigliere regionale, ora sospeso, non è più agli arresti domiciliari.

In sostituzione egli deve rispettare il divieto di dimora in Calabria che gli è stato imposto.

Nello specifico, il politico è accusato di concorso in corruzione e non di associazione mafiosa. Unitamente a Francesco Romeo, un sottufficiale della Guardia di finanza che avrebbe promesso di svelare notizie su eventuali indagini a carico di Romeo in cambio di un posto di lavoro per un conoscente, e di un collaboratore dello stesso Romeo.

Inoltre, nella stessa inchiesta è indagato anche l’ex consigliere regionale Alessandro Nicolò, eletto con Fi e passato poi in Fdi, attualmente detenuto.