Secondo scambio di mail tra Roger Waters e la “fan” Alina Mitrofanova

Il musicista e attivista Roger Waters (fonte: fanpage)

C’è una canzone di Roger Waters che dice: “Old man what the hell you gonna kill next/Old timer who you gonna kill next“. Senza ombra di dubbio questa canzone che parla della guerra sembra più attuale e drammatica che mai, soprattutto se si associa a parole scritte di pugno sul pentagramma della vita reale.

Le brutture del mondo coinvolgono quasi sempre il mondo della cultura che ne assorbe i dettagli. In questo caso è quindi il mondo della musica a raggiungere un popolo sopraffatto dal male di tutti i mali.

Giorni fa abbiamo pubblicato la lettera aperta di Alina Mitrofanova indirizzata proprio a Roger Waters. La fan dei Pink Floyd e del musicista fondatore della band inglese ha visto pubblicato, non solo il suo messaggio, ma anche la risposta dell’artista che è attivista per i diritti umani.

Roger Waters risponde a una fan ucraina: «Si sta buttando benzina sul fuoco»

Ricordiamo che alla fine del suo messaggio, Waters ha detto alla ragazza che, se avesse voluto, avrebbe potuto continuare a scrivergli e che la corrispondenza sarebbe stata pubblica. Tra l’altro, è sembrata abbastanza bizzarra la richiesta di Waters dell’invio della foto del cane della fan. Ma, se leggiamo l’ulteriore risposta, capiamo che non era affatto casuale.

Ovviamente, Alina ha colto l’invito e non è mancato il messaggio in risposta a Waters il quale però le pone delle riflessioni importanti. Infatti, l’ex componente dei Pink Floyd pubblica la replica e anche un’ulteriore risposta ad Alina, attraverso i suoi canali social. I testi delle due lettere appaiono sullo sfondo della bandiera della pace, sulle note del brano “The Bravery Of Being Out Of Range” – tratto dall’album dei Pink FloydSheep” (1977).

Lettere che pubblichiamo integralmente. Per una maggiore comprensione le abbiamo tradotte dall’inglese all’italiano.

La nota curiosa è che Waters termina la sua email citando i Foo Fighters con la frase “Stranger things have happened”. Un caso o un ulteriore messaggio? Forse, lo sapremo se questo scambio di messaggi continuerà.

Traduzione della seconda email di Alina Mitrofanova a Roger Waters

Ho ricevuto la risposta di Alina. Ecco qui una seconda email dall’Ucraina.

Mercoledì, 10 marzo ore 10:52 pm

Caro Roger, grazie tantissimo per la tua risposta!! Ha un significato importante per me e apprezzo molto i tuoi timori e le tue idee riguardo la questione. Sebbene ci siano alcuni punti in cui la pensiamo diversamente, sono grata per il tuo supporto e per avere scelto di rendere nota la tua opinione.

Sono rimasta sorpresa nel vedere pubblicare la mia lettera su Facebook, perciò ancora grazie per avere condiviso il tuo punto di vista! È molto importante parlarne e fare conoscere a più persone questa terribile guerra.

– Alina studia i testi di Roger Waters

Avevo detto di essere una studentessa. Attualmente, mi sto dedicando a un corso in cui si studiano e si analizzano le canzoni. Oltre a scrivere delle informazioni generiche sull’argomento, sto studiando i testi di “The final Cut” che è uno degli album dei Pink Floyd che preferisco e che oggi è ancora più significativo.

Ancora una volta: grazie per la tua opinione!

Ha un valore importante non solo per me, ma anche per tanti altri. È confortante sapere che non condividi questa tragedia ed importante per me leggere parole di solidarietà da un musicista che rispetto. Grazie ancora!

No, non ho un cane, ma ho una gatta che adoro. Si chiama Lucky e la puoi vedere nella foto che ho allegato.

Cari saluti, Alina Mitrofanova

(15 minuti più tardi, alle 2:06 pm è arrivato un post scriptum)

PS. Vorrei giusto aggiungere che quel tipo di democrazia ha fallito nelle sue intenzioni. L’esercito russo rifiuta di negoziare. Pretendono che gli ucraini seguano gli ultimatum, ma non lo faremo mai. È il nostro Paese e restisteremo fino alla fine.

Traduzione della seconda risposta di Roger Waters al secondo messaggio di Alina Mitrofanova

Perbacco Alina! Solo qualche considerazione? Oppure qualche idea che qualcuno alle tue spalle ti ha suggerito? In ogni caso, avrei un paio di domande da porti.

Intendi che la “diplomazia ha fallito” quando scrivi che la “democrazia ha fallito”? Perché nella mia lettera ho scritto che il tuo Presidente Zelensky dovrebbe usare la “diplomazia” affinché metta fine a questa guerra. Inoltre, quando dici “resisteremo fino alla fine” sembra quasi che ti riferisca a chi si arrenderà al Dio della Guerra. Sembra quasi un’abrogazione al tuo diritto di resistere ai promotori Occidentali che, “con il coraggio di essere straordinari”, vi esortano a lottare fino all’ultimo ucraino.

Sembra come se cedessi il tuo diritto di raggiungere i tuoi amici del movimento anti-guerra oltrepassando il fumo e le macerie. Amici che sono anche russi e che stanno rischiando la loro libertà in nome della pace.

– invito a fare riflessioni più profonde

Dai, Alina. Aiutami a capire. Io credo che tu sia una genuina ragazza ucraina di 19 anni che ha studiato la mia musica. Quindi sai chi sono e sai che sono qui per te.

Vado al punto. Parliamone. Che ne dici di una Ucraina neutrale? Sarebbe meglio se tu fossi una giovane donna morta, con un gatto morto e gli amici morti per la guerra oppure sarebbe preferibile se tu fossi una giovane donna che vive in un Paese neutrale e pacifico come, per esempio, l’Austria o la Finlandia e la Svizzera? Immagina di vivere in una Ucraina neutrale, libera dall’ingordigia degli imperi stranieri. Cosa potresti avere un domani? Perché non lo chiedi a Lucky ciò che pensa?

Ciò che intendo è che se io avessi una bacchetta magica metterei fine alla guerra e farei vivere una giovane donna come una cittadina di una Ucraina neutrale. Andrebbe bene per te e Lucky?

Se fosse sì, fammelo sapere appena possibile. Perché un singolo sì potebbe essere la prima goccia pulita nella melma che sa di morte in questa piscina. Le increspature che si formano, attraverso un atto d’amore e di intenti comuni, potrebbero toccare una persona e poi a un’altra ancora affinché si raggiunga la direzione della via della pace alla quale tutti noi vogliamo arrivare.

Sono successe cose strane.

Con affetto, Roger.

  • Traduzione a cura di Annamaria Gnisci