Sarà una settimana decisiva, la prossima, per l’istituzione della nuova facoltà di Psicologia nel centro storico, obiettivo a cui sta lavorando da tempo il sindaco Sergio Abramo in piena sintonia con il presidente della Provincia Enzo Bruno. I due rappresentanti del massimi Enti territoriali stanno intessendo uno stretto dialogo con il Rettore dell’Università “Magna Graecia”, Aldo Quattrone, al quale hanno prospettato l’esigenza vitale per la città di ospitare nel nucleo storico una seconda facoltà, dopo quella di Sociologia, ormai arrivata al terzo anno.
Nei prossimi giorni, molto probabilmente martedì, il sindaco Abramo e il presidente Bruno incontreranno nuovamente il rettore Quattrone, avanzando una serie di proposte operative per l’individuazione di una sede prestigiosa e funzionale.
La più concreta, al momento, è rappresentata da quella messa a disposizione dall’Amministrazione Provinciale che offrirebbe due importanti ali del Palazzo di Vetro, prestigiosa sede dell’Ente, per complessivi 1500metri quadrati, oltre alla disponibilità della sala della Casa delle Culture (circa 300 posti a sedere).
Si tratterebbe di una soluzione ideale, sia per la collocazione nel pieno centro cittadino, a contatto con tutti i servizi, facilmente raggiungibile sia dai parcheggi del Musofalo e di via Argento, sia dalla Funicolare, da settembre nuovamente in funzione.
Ma non si scartano altre soluzioni, come quelle avanzate dal Comune che metterebbe a disposizione dell’Università alcune unità immobiliari, ognuna di circa 800-900 metri quadrati, nonché l’utilizzazione part time del cinema Comunale, dove tra qualche mese dovrebbe partire un’importante realtà culturale.
Sul piatto della bilancia, il sindaco Abramo ha messo anche prestigiosi immobili, come il vasto appartamento di Palazzo Fazzari che sarà riqualificato entro fine anno (proprio martedì partiranno ufficialmente i lavori). Ovviamente, questi spazi potranno essere utilizzati dall’Ateneo per occasioni di rappresentanza e per ospitare uffici amministrativi e segreterie.
“Ho appreso con gioia – ha dichiarato il sindaco Abramo – la notizia dell’imminente partenza della nuova Facoltà di Psicologia che andrà ad arricchire ulteriormente l’offerta didattica di un Ateneo che il rettore Quattrone sta guidando autorevolmente verso sempre maggiori traguardi, ponendola tra le più interessante realtà accademiche del Meridione. Comune e Provincia di Catanzaro ritengono che l’Università Magna Graecia rappresenti, senza alcuna ombra di dubbio, il patrimonio più importante di cui la Città Capoluogo possa disporre per un suo definitivo rilancio. In tale ottica, abbiamo chiesto ufficialmente al prof. Quattrone di allocare logisticamente la nuova Facoltà all’interno del Centro storico cittadino, dove è peraltro già presente da anni la Facoltà di Sociologia nella sede di via Eroi 1799.”
“La collocazione di Psicologia nel Centro storico di Catanzaro – ha precisato il sindaco – obbedisce a più di una motivazione. Intanto, tale ipotesi salderebbe ancor di più il rapporto di integrazione tra Città ed Ateneo, condizione indispensabile per rendere sempre più competitiva e attrattiva la nostra Università, l’unica in Calabria a registrare un incremento di iscritti. In secondo luogo, la presenza degli studenti e dei docenti nel Centro cittadino contribuirebbe in maniera sensibile al processo di rivitalizzazione di tale area che è stato avviato. Allo scopo di agevolare al massimo la possibilità di collocare nel Centro Cittadino la Facoltà di Psicologia, abbiamo sottoposto all’attenzione del rettore una serie di opzioni – a titolo assolutamente gratuito per l’Università – per l’individuazione di una sede adeguata che possa consentire un’ottima partenza dell’iniziativa, sapendo che Psicologia ha bisogno di un’aula magna per circa 300 posti-studenti, più 800-1000 metri quadrati per ospitare docenti, aule più piccole e amministrativi. Tutto ciò in attesa di definire, di concerto tra i due Enti Territoriali (Comune e Provincia), l’individuazione di una sede di assoluto prestigio e funzionalità che possa ospitare entrambe le Facoltà di Psicologia e Sociologia, attraverso un progetto unitario da definire con l’Università. Il complesso del “Galluppi” su corso Mazzini potrebbe rispondere a questa logica. E’ un’ipotesi che valuteremo, assieme alla Provincia e all’Agenzia del Demanio, già nei prossimi mesi, anche alla luce del completamento della scuola Mazzini”.