Nella notte tra capodanno e ieri mattina, tre giovani insultano e aggrediscono un senzatetto nord africano dormiente sulla panchina della stazione ferroviaria di Bovalino
Tre giovani sono stati denunciati per un vergognoso episodio di violenza avvenuto nella notte tra capodanno e ieri mattina a Bovalino, Reggio Calabria. La vittima, un senzatetto nord africano che dormiva sulla panchina della stazione delle Ferrovie dello Stato, è stato brutalmente aggredito da questi individui. Prima di subire l’aggressione fisica, l’uomo è stato oggetto di insulti, per poi essere colpito con secchiate d’acqua.
Fortunatamente, un passante ha soccorso la vittima e successivamente è intervenuta l’Auser insieme al Comune del centro ionico, su disposizione del sindaco Vincenzo Maesano, per fornire assistenza e sostegno all’extracomunitario. L’episodio ha immediatamente scatenato una reazione di indignazione e solidarietà su scala regionale, con numerosi cittadini esprimendo il loro sostegno attraverso i social media.
Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Calabria, Antonio Marziale, ha rilasciato una nota stampa in cui condanna fermamente l’atto, definendolo un “gesto vigliacco gratuito contro un uomo inerme”. Marziale ha sottolineato come gli autori di tale comportamento mostrino una totale mancanza di valori, definendo l’azione non solo un atto di bullismo, ma anche un esempio lampante di “stupidità sconfinata”.
Le istituzioni e numerosi cittadini hanno espresso la propria indignazione di fronte a un atto così vile, sottolineando l’importanza di condannare fermamente qualsiasi forma di violenza e discriminazione. L’episodio mette in evidenza la necessità di promuovere una cultura di rispetto e tolleranza all’interno della società, affinché simili atti non abbiano luogo e ognuno possa vivere in sicurezza, indipendentemente dalla propria origine.
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