Sequestrata discarica abusiva di 2 ettari a Ricadi

discarica abusiva
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Sequestrata una discarica abusiva estesa su due ettari in una zona agricola, rivelati un accumulo di oltre 500 metri cubi di rifiuti di varia natura, inclusi materiali pericolosi come plastica, bitume, scarti vegetali e legnosi

RICADI (VV), 12 GIU 2024 – Le autorità Carabinieri territoriali e forestali hanno portato avanti un’importante operazione a Ricadi, dove è stata scoperta e successivamente sequestrata una vasta discarica abusiva in un’area agricola soggetta a vincolo paesaggistico. La discarica, estesa su una superficie di due ettari, ha visto l’accumulo di oltre 500 metri cubi di rifiuti di vario genere, rappresentando una grave minaccia per l’ambiente circostante.

L’iniziativa rientra nelle attività di monitoraggio delle aree rurali, in linea con le direttive del Procuratore Camillo Falvo, impegnato nella tutela dell’ambiente nel Vibonese. I Carabinieri della Stazione di Spilinga, affiancati dal Nucleo Forestale e con il supporto dell’ARPACAL di Vibo Valentia, hanno condotto approfonditi controlli su un terreno agricolo a Ricadi, svelando la presenza di rifiuti speciali pericolosi e non, tra cui plastica, materiali bituminosi, elettronica dismessa, scarti vegetali e legnosi, e materiali cementizi.

L’area, trasformata in una discarica all’aperto, è stata tempestivamente sequestrata dalle forze dell’ordine, con l’obiettivo di ripristinare il suo stato originario. Questo intervento non solo mira alla bonifica ambientale, ma rappresenta anche un fondamentale passo avanti nel processo di individuazione e perseguimento dei responsabili di tali pratiche illegali.

L’azione dei Carabinieri testimonia il costante impegno nella lotta all’inquinamento nel Vibonese. Le autorità continuano a intensificare i controlli e a rafforzare la sorveglianza del territorio, al fine di preservare il patrimonio naturale e garantire un ambiente salubre per le generazioni future. Si auspica che queste iniziative possano scoraggiare ulteriori episodi di abbandono indiscriminato dei rifiuti, promuovendo una maggiore consapevolezza e rispetto per l’ambiente.

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