Una discoteca abusiva è stata sequestrata dopo che controlli hanno rivelato che il locale operava senza autorizzazioni e causava disturbo della quiete pubblica
Nell’ambito di un’operazione di controllo straordinario del territorio, il Commissariato di Polizia di Stato di Corigliano-Rossano ha posto sotto sequestro una discoteca situata sul lungomare di Schiavonea. L’azione, disposta dal Questore di Cosenza, Dr. Giuseppe Cannizzaro, ha avuto luogo a seguito di un’ordinanza di sequestro preventivo d’urgenza emessa dalla Procura di Castrovillari, guidata dal Procuratore Dr. Alessandro D’Alessio. La discoteca in questione, che operava senza le necessarie autorizzazioni, è stata chiusa a seguito di una serie di controlli effettuati dalle forze dell’ordine nei giorni scorsi. Questi controlli erano finalizzati a scoprire eventuali irregolarità e fenomeni di abusivismo tra i locali di intrattenimento notturno della zona.
Durante le verifiche, è emerso che il titolare della discoteca, un uomo di 56 anni con precedenti di polizia, non solo gestiva l’attività senza le prescritte autorizzazioni, ma era anche accusato di disturbo della quiete pubblica. Il problema era stato segnalato dai residenti della zona, che avevano lamentato i disagi causati dalle serate “evento” organizzate dalla discoteca e pubblicizzate anche sui social network.
Il provvedimento di sequestro mira a tutelare la legalità e il benessere della comunità, mantenendo al contempo il diritto di cronaca e il rispetto per i diritti dell’indagato. Quest’ultimo, attualmente considerato presunto innocente fino a un eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva, ha visto la sua attività sospesa per garantire il rispetto delle normative e la sicurezza pubblica.
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