Maxi sequestro nel porto di Gioia Tauro: ADM e Guardia di Finanza bloccano una tonnellata di fuochi pirotecnici illegali nascosti in container provenienti dalla Cina
GIOIA TAURO (RC), 30 DIC 2024 – Un’importante operazione contro il traffico illecito di fuochi pirotecnici è stata portata a termine dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) in collaborazione con la Guardia di Finanza, proprio a ridosso delle festività di Capodanno. Nel porto di Gioia Tauro è stata intercettata e sequestrata una tonnellata di materiale esplodente privo delle necessarie autorizzazioni. Il carico rappresentava un grave pericolo per la sicurezza pubblica.
La scoperta è avvenuta durante le attività di controllo doganale finalizzate a contrastare il traffico di merci contraffatte. Diversi container, provenienti dalla Cina e destinati presumibilmente alla Libia, sono stati sottoposti a scansione radiogena e ispezione fisica. Questi controlli hanno rivelato la presenza di un arsenale di fuochi pirotecnici abilmente occultato dietro un carico di copertura, smentendo quanto dichiarato nei documenti doganali.
L’operazione si inserisce in una più ampia attività di analisi del rischio svolta da ADM e Guardia di Finanza, che negli ultimi anni ha portato al sequestro di oltre 25 tonnellate di fuochi d’artificio illegali. Questo materiale altamente pericoloso viene sistematicamente distrutto per evitare qualsiasi rischio per la sicurezza pubblica.
Nel caso specifico del carico sequestrato a Gioia Tauro, data la sua pericolosità, le operazioni di brillamento sono state eseguite seguendo procedure estremamente delicate. L’inventario iniziale è stato gestito in collaborazione con il Tribunale di Palmi, che ha autorizzato l’intervento del Centro rifornimenti e manutenzioni (Ce.Ri.Mant.) di Napoli dell’Esercito Italiano. Gli artificieri specializzati hanno provveduto alla distruzione del materiale esplosivo in un’area dedicata, lontana dalle attività portuali e in totale sicurezza.
ADM e Guardia di Finanza confermano così il loro ruolo di primo piano nella lotta al traffico illecito di merci di qualsiasi genere, garantendo la sicurezza del mercato e dei consumatori. Questa operazione ribadisce l’importanza dei controlli doganali e la necessità di tutelare la legalità nei terminal portuali italiani.
