Sequestrati prodotti falsi con marchio ‘DURACELL’ e ‘LOCTITE SUPER ATTACK’, due commercianti denunciati per violazioni di legge
Nell’ambito dei servizi volti a contrastare la contraffazione dei marchi e l’introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi, i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego di Lamezia Terme hanno condotto incursioni in due diverse giornate presso due grossisti a Sant’Eufemia gestiti da individui di nazionalità cinese. Queste operazioni hanno portato al sequestro penale di quasi 4.500 prodotti con il marchio “DURACELL” contraffatto, tra cui pile e i relativi blister, e quasi 100 tubetti di colla con il marchio “LOCTITE SUPER ATTACK”, anch’essi contraffatti. Tutti questi prodotti sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per ulteriori accertamenti.
La merce, che era stoccata nei magazzini ispezionati, era pronta per essere introdotta sul mercato, mettendo così i consumatori finali a rischio per la salute a causa dell’utilizzo di prodotti non regolamentati.
Le perizie condotte da professionisti hanno confermato che gli articoli contraffatti mancavano delle necessarie caratteristiche fisiche e meccaniche, così come delle certificazioni di garanzia richieste dalla Legge italiana per proteggere i consumatori dai pericoli derivanti dall’uso di prodotti che non rispettano gli standard di sicurezza.
In particolare, le pile contraffatte potevano rappresentare un pericolo, con il potenziale di esplodere sotto sforzo, mentre la colla poteva causare danni al corpo umano se inalata o ingerita.
I due commercianti, entrambi residenti nel lametino, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme per le violazioni di legge connesse a questi fatti. Sono stati accusati di violare gli articoli 474 (“Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”) e 648 (“Ricettazione”) del codice penale.
Questa operazione rientra tra le attività di controllo economico-finanziario del territorio svolte dalla Guardia di Finanza, mirate a combattere comportamenti illeciti che minano la concorrenza e l’onestà del mercato. Questa missione è fondamentale per tutelare il bilancio pubblico, garantire una convivenza sociale ordinata e civile, nonché preservare la sicurezza dei cittadini.